Savona. Sono due le aggregazioni di società interessate alla gestione dello stadio Bacigalupo di Savona. La prima composta da US Priamar e ASD città di Savona, la seconda composta da Rugby Savona e ASD Amatori calcio Savona. Oggi sono state aperte le buste ed esaminate le manifestazioni d’interesse relative allo stadio Bacigalupo il cui termine per la presentazione è scaduto lo scorso 28 aprile.
Il passo successivo sarà procedere con la gara per l’aggiudicazione della concessione.
“Oggi è stato compiuto un altro passo importante verso la riapertura definitiva del Bacigalupo – dichiara l’Assessore allo sport Francesco Rossello – Le risposte alla manifestazione d’interesse sono la dimostrazione che la strada imboccata è quella giusta. Ora procediamo secondo quanto previsto dalle procedure con l’obiettivo di assegnare l’impianto al gestore con l’inizio dell’estate”
L’affidamento durerà tre anni. L’affidatario deve provvedere alla gestione dell’impianto sportivo, compresa di pagamento delle utenze, interventi di manutenzione ordinaria dell’impianto, custodia, sorveglianza e pulizia degli impianti e delle attrezzature esistenti. A carico del Comune, invece, gli interventi necessari per l’apertura dell’impianto: ripristino dell’intonaco, dell’impianto di riscaldamento e dell’impianto elettrico, messa in sicurezza delle rete metallica perimetrale. Palazzo Sisto contribuisce anche con 20mila euro annui. La primavera scorsa il Comune aveva già investito 50mila euro per il rifacimento del manto erboso.
Con l’autorizzazione del Comune, la struttura può essere usata anche per eventi e spettacoli.
L’idea iniziale di richiedere al concessionario il finanziamento e l’esecuzione della ristrutturazione (in totale lavori per 240mila euro) è stata definitivamente abbandonata dopo che il precedente bando era andato deserto.