Albenga. Lo avevano assicurato gli organizzatori, “non bloccheremo la corsa con la nostra protesta”. E così è stato. Il “muro umano” da Ceriale ad Andora durante la Milano Sanremo ha manifestato in modo pacifico. Durante il passaggio dei ciclisti, erano in migliaia a mostrare i cartelli e gli striscioni con lo slogan di questa battaglia: “Senza pronto soccorso si muore”.

Tra loro cittadini, associazioni e amministratori. Ovviamente non poteva mancare il sindaco Riccardo Tomatis che ai microfoni di IVG.it ha detto: “Non volevamo assolutamente creare alcun problema alla corsa, è solo un’occasione per dimostrare una volta di più quanto il territorio abbia necessità di una soluzione all’emergenza sanitaria che in questo momento sta rappresentando per noi un grande problema”.

Alla diffida al Comune di Albenga da parte della Regione per lo slogan utilizzato, il primo cittadino risponde: “Quello che sta succedendo è la voce della gente e del territorio, di cui noi ci facciamo portavoce. Se il presidente non cambierà idea, ci saranno degli atti formali di tipo amministrativo. Mi auguro che si renda conto che è una richiesta di aiuto che arriva del territorio non da un partito, un politico non può ignorarla”.

Come già annunciato, dopo la grande marcia dell’11 marzo e la protesta di oggi, le iniziative non si fermeranno qui. A svelare come si procederà è una delle figure simbolo della protesta, ovvero Gino Rapa dei Fieui di Caruggi. “Questa volta non ci fermeremo, continueremo a manifestare finché Albenga non avrà un pronto soccorso o una struttura degna di questo nome, perché ne va della vita nostra, dei nostri figli e dei nostri nipoti. I nostri avi ci hanno lasciato un ospedale funzionante con un pronto soccorso grazie ai loro lasciti. Qualcuno ce l’ha portato via”, afferma. E sulle possibile iniziative future, rivela: “Per ora posso dire che ci sarà un’estate dedicata al pronto soccorso di Albenga. Potremmo organizzare una lunga marcia automobilistica tra Albenga e il Santa Corona per dimostrare gli stati delle strade liguri oppure dedicare  al nostro ospedale la grande festa della Fionda”.

Anche Rapa commenta la posizione della Regione riguardo allo slogan “Senza pronto soccorso si muore”: Questa frase dà fastidio al governatore Toti, ma è la realtà – dice – ovviamente è uno slogan che riassume in maniera sintetica il concetto. Ad Albenga non esiste un ps, a Pietra ligure è molto spesso intasato e al collasso, le strade liguri sono quelle che sono ed è per questo che senza pronto soccorso si rischia davvero di morire”.

Ad Albenga la manifestazione si è concentrata soprattutto in piazza del Popolo e sul Ponte Rosso, dove tra i manifestanti abbiamo raccolta anche la testimonianza dell’ex sindaco Giorgio Cangiano: “Complimenti a tutti, nessuno ha mai voluto fermare la corsa, ci siamo sempre battuti per i grandi eventi in città ma andiamo avanti in questa protesta sperando ci sia la volontà di ragionare insieme perché è importante per tutti. Ragioniamo insieme e troviamo una soluzione giusta. Mi dispiace molto dell’atteggiamento di Toti – ha proseguito –  il presidente ha il dovere di ascoltare tutti e cercare di capire. È chiaro che le scelte sono sue, ma dovrebbe confrontarsi con i territori. Sono convinto sia ancora in tempo a fare un passo indietro. Non si vuole andare contro nessuno, ma fare qualcosa a favore di un ospedale nuovo come quello di Albenga e della salute dei cittadini. Non è l’amministrazione, ma sono i cittadini e le associazioni che lo chiedono”.

Ma non solo ad Albenga. Come detto, i cartelli e gli striscioni hanno accompagnato il passaggio dei ciclisti lungo tutto il tratto che va da Ceriale ad Andora. Ad Alassio, lo slogan è stato accompagnato anche da un altro cartello: “Non chiediamo la luna, ma il pronto soccorso”.

Generico marzo 2022

Oggi il comprensorio ingauno ha dato un altro segnale di unità in questa battaglia. Lo sport, sicuramente, è passato in secondo piano. La maggior parte degli spettatori non era lì per assistere alla Classicissima, ma ribadire il proprio messaggio alla Regione. Se le intenzioni di Toti cambieranno, ora non è dato saperlo. Fino ad oggi la sua posizione è stata netta. Ma chissà se le continue proteste lo porteranno a porre fine a questo braccio di ferro.

leggi anche
albenga protesta milano sanremo
Decisi ma civili
Albenga pronta a far sentire la sua voce: “Grideremo alla Milano Sanremo per avere un pronto soccorso, ma non bloccheremo la corsa”
ospedale di albenga necrologio alassiowood
"senza pronto soccorso si muore"
Ps Albenga, il necrologio degli alassini per annunciare il flash mob durante la Milano-Sanremo
Ad Albenga la grande marcia per l'ospedale
Clima rovente
Ospedale Albenga, dopo la Grande Marcia la protesta alla Milano-Sanremo: “Cartelli, striscioni e qualche sorpresa”
Ad Albenga la grande marcia per l'ospedale
Scontro frontale
“Senza PS si muore”, la Regione diffida il Comune di Albenga: “Rimuovetelo dai social. Allarme inesistente”
Presentazione logo lista Toti
Posizione
Ospedale Albenga, diffida della Regione al Comune. Lista Toti: “Giusto vigilare, non bisogna raccontare falsità”
Generico marzo 2022
Ciclismo
La Milano-Sanremo è di Matej Mohoric
milano sanremo
Vetrina
Milano-Sanremo, Toti: “Grande spettacolo di promozione del territorio”
Generico marzo 2022
In massa
Albenga, Aria Nuova raccoglie 1000 firme in poche ore per l’ospedale: “Non ci fermeremo”
Ciangherotti Toti Ciangherotti
Scelte
Ospedale Albenga, Ciangherotti (FI): “Nel comprensorio ingauno harakiri politico di Toti”
Ad Albenga la grande marcia per l'ospedale
Screzi
Albenga, Movimento Pro Ospedale prende le distanze da Aria Nuova: “Poca trasparenza”. La replica: “Assurdo”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.