Inchiesta

Ceriale, cadavere nel torrente: disposta l’autopsia, proseguono le indagini fotogallery

Corpo di una persona di mezza età in avanzato stato di decomposizione, ancora in corso l'identificazione

Ceriale. E’ ancora giallo sul cadavere rinvenuto oggi intorno alle 14.00 sul greto del torrente Cuore a Ceriale, nei pressi di via Tagliasacchi. Il corpo senza vita è stato rinvenuto da una donna che stava passeggiando con il figlio e che si è accorta di un forte odore provenire dal corso d’acqua cerialese. A quel punto ha allertato la vicina Croce Rossa, con i volontari che hanno rinvenuto la persona deceduta sotto una coperta.

Sul posto, oltre ai sanitari, sono prontamente intervenuti i carabinieri, la polizia locale di Ceriale e la Scientifica per i rilievi del caso. Sul luogo del ritrovamento anche il sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro e il medico legale. Da una prima ricognizione del cadavere il corpo era in avanzato stato di decomposizione e sono ancora in corso gli accertamenti per una sua identificazione: si tratterebbe di un uomo di mezza età, un 40enne o 50enne.

Per determinare le cause esatte del decesso il pm della Procura savonese ha disposto l’autopsia. Dai primi riscontri, tuttavia, pare che non siano stati riscontrati segni di violenza di carattere esterno, ma solo l’esame autoptico potrà chiarire i motivi della morte.

Le indagini dei militari proseguono, ad ora sono al vaglio tutte le ipotesi, compresa quella dell’omicidio: nel pomeriggio sono stati ascoltati anche gli abitanti della zona per raccogliere ogni possibile testimonianza utile all’inchiesta giudiziaria e chiarire il mistero sul cadavere.

Gli accertamenti investigativi sono andati avanti fino a tarda sera, anche grazie al supporto dei vigili del fuoco che hanno, con un generatore, illuminato l’area oggetto del sopralluogo da parte degli organi inquirenti.

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