Vado Ligure/Savona. Dai social agli striscioni di fronte al Comune. Non si ferma la diatriba tra il Savona Calcio e il Comune di Vado Ligure. Dopo le accuse lanciate ieri dal vicepresidente Simone Marinelli al sindaco Monica Giuliano (e non solo), questa mattina il primo cittadino è stata accolta da due striscioni posti sulla facciata dalla chiesa di San Giovanni Battista, proprio di fronte al municipio.
“A Vado chi comanda? Il Comune o la Vadese?”, la frase scritta su uno dei due striscioni. Il sindaco, infatti, aveva spiegato che la sua decisione di negare la subconcessione del Chittolina ai biancoblu, fosse dovuta anche al fatto che in precedenza il Vado Fc avesse negato l’utilizzo del campo ai cugini della Vadese.
“Non voglio negare nulla a nessuno. Ma se il Vado dispone di spazi adeguati bisogna a quel punto fare un’istruttoria tra le varie domande e capire nel rispetto dei regolamenti come muoversi”, aveva dichiarato.
Ma le accuse a Giuliano, non si limitano solo al campo. Nell’altro striscione, appeso sulle impalcature della chiesa probabilmente dai tifosi savonesi, si fa riferimento anche alla possibile candidatura del sindaco alle amministrative di Savona. “Monica congratulazioni, a Savona vincerai le elezioni”, una sorta di avvertimento di chi, dopo la decisione di non ospitare il Savona Calcio, dubita che avrà lo stesso appeal nella città e soprattutto i voti dei sostenitori biancoblu.
leggi anche
Savona, il vicepresidente Marinelli ne ha per tutti: “L’accordo con il Vado per il campo vanificato dal sindaco Giuliano”
Il sindaco di Vado Giuliano risponde a Marinelli: “Parlato con i tifosi del Savona, no porte chiuse ma rispetto delle regole”
