RUGGINI PERSONALI PASSATE
L’ATTACCO SULLA QUESTIONE CAMPO
PORTE CHIUSE E MURI
Il vicepresidente Marinelli non risparmia critiche aperte ad altri sodalizi della zona. La questione della concessione dell’utilizzo degli impianti sportivi sempre al centro: “Questo dopo tutte le difficoltà e i muri di cemento armato ricevuti sulla faccia. Albisola: 40 mila euro offerti per giocare la prossima stagione, Quiliano: offerta economica alla Polisportiva e richiesta per il campo la cui risposta è stata “abbiamo purtroppo spazio solo per noi e non per altre squadre”, ma dopo tre giorni hanno ufficializzato spazi per la Vadese Calcio, la stessa Vadese che ha ostacolato in più frangenti la nostra rinascita, dai gironi dello scorso anno fino ad oggi, credo soprattutto per voce del suo allenatore, visto che il presidente lo conosco e ho una stima incondizionata, dopo i rimbalzi ottenuti da tutte le altre società “savonesi”, Legino a parte che ringrazio ancora una volta perché ci aveva trovato spazio per la partita domenicale ma giustamente, essendo pieni, non per gli allenamenti. Tutte offerte rifiutate, offerte folli RIFIUTATE!!!! Di certo non posso fare giocare i miei ragazzi in piazza Sisto”.
SETTORE GIOVANILE
Discorso analogo per quanto concerne la ricerca di spazi dove far giocare il settore giovanile del Savona, ora in fase di ricostruzione. Marinelli continua così il suo discorso: “Non parliamo dei campi per il settore giovanile, dove mi hanno rifiutato tutti i campi (anzi quasi tutti perché il signor Pusceddu del Priamar in sede da me mi ha offerto a dicembre i campi dalle 14 alle 15 sapendo che sono orari impraticabili e quindi prendendomi per il culo a casa mia!!!) per paura che gli portassi via i ragazzi, perché tutti dai ragazzi vogliono solo la quota d’iscrizione, perché tutti vedono i ragazzi come soldi in entrata mentre noi li vediamo come soldi in uscita per dare il meglio a loro e alle loro famiglie ma anche qua ne siamo usciti vincitori e darò a breve notizie al riguardo”.
SGUARDO AL FUTURO
Conclude Marinelli: “Comunque nonostante tutto questo siamo ancora qua, siamo di nuovo con i nostri 114 anni di storia e non mi farò di certo fermare da gente simile, troverò un campo e ritorneremo vincendo nei posti che ci competono, ho preso uno staff tecnico e dei giocatori che sono uomini veri, forti educati e rispettosi con valori di cui la gente appena citata non sa manco il significato. Ringrazio invece l’assessore Maurizio Scaramuzza che è vero ho ripreso più volte ma a dover di cronaca devo ammettere che dopo qualche incomprensione iniziale si è dimostrato soprattutto nelle ultime settimane un primo tifoso del Savona Fbc 1907, vi assicuro che ha provato nelle ultime settimane a fare miracoli per la quesitone stadio e campi. Ora arriveranno smentite, risposte eccetera, ma sono disposto a fare vedere tutte le chat Whatsapp con i diretti interessati perché io ho il vizio di non cancellare nulla. IL SAVONA che vi piaccia o no è tornato e merita rispetto perché mette tutti dietro come storia”.