Savona. Sono iniziate questa mattina le prime attività di recupero in alcuni istituti superiori e licei savonesi. Prima dell’inizio effettivo delle lezioni per il nuovo anno scolastico 2020-2021 (stabilito il 14 settembre) il ministero dell’istruzione ha annunciato che tutti gli studenti che fossero rimasti indietro e riscontrassero alcune difficoltà nello studio potessero usufruire, nei primi giorni di settembre, delle attività di recupero (in presenza o a distanza) organizzate dalla propria scuola.
A Savona, a far da apripista è l’istituto Boselli-Alberti che raccoglie l’indirizzo Geometri, Commerciale e Turismo e propone da oggi fino all’11 settembre un’offerta formativa di recupero che però si svolge esclusivamente online. “Le attività sono state divise per ogni materia con tre incontri da 100 minuti per un complessivo di 150 ore di attività di recupero – informano dalla dirigenza dell’istituto, illustrando come questo rappresenti solo il primo step dell’intera attività che la scuola offre ai ragazzi più in difficoltà fino al 31 dicembre.
A seguire, il 3 settembre saranno gli alunni del liceo scientifico Orazio Grassi di Savona a tornare letteralmente sui banchi di scuola, con attività di recupero svolte dai docenti di lingua italiana, inglese e latina, ma anche di matematica, storia, informatica, fisica, scienze naturali e storia dell’arte. Le distanze di sicurezza sanno rispettate in particolare per il ridotto numero di ragazzi che frequentano le attività e per la disposizione dei banchi all’interno delle aule che seguono precisi canoni dettati dal ministero. Tuttavia, molti alunni sostengono di non sentirsi ancora chiaramente informati su come avverrà questo imminente rientro a scuola.
Anche il liceo della Rovere (Scienze Umane, Linguistico, Economico-Sociale) ha ritenuto opportuno avviare i Piani di apprendimento individualizzato in presenza. “Le attività – fa sapere il dirigente scolastico Monica Carretto – prenderanno avvio il 7 settembre: la prima settimana è infatti dedicata alle riunioni propedeutiche all’avvio dell’anno scolastico e alla sistemazione degli spazi, mentre la seconda per le attività di recupero in aula”.
Destino diverso per l’istituto savonese Ferraris-Pancaldo (indirizzi meccanica, elettronica ed elettrotecnica, informatica, grafica e comunicazione, trasporti e logistica, e chimica) e il liceo Chiabrera-Martini, che comprende l’indirizzo classico, linguistico e artistico, i quali hanno invece optato per iniziare le attività tese all’allineamento con lo studio dopo il 14 settembre, anche in occasione dei laboratori e dei materiali specifici che sono presenti solo all’interno delle strutture scolastiche.