Esperienza

Savona, gli studenti del Boselli-Alberti al MABArt di Firenze

Hanno vissuto un'esperienza di co-progettazione di un abito (o un accessorio), sperimentando la cittadinanza digitale applicata ai linguaggi dell'arte

boselli alberti MABArt

Savona. Alcuni ragazzi e ragazze del corso turistico dell’istituto Boselli-Alberti di Savona in questi giorni stanno partecipando al MABArt di Firenze.

Il MABart è un percorso di formazione dedicato alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, basato su metodologie didattiche-innovative. Immersi nelle bellezze monumentali di Firenze, ospiti prima del Polimoda e poi dell’ Università Statale.

Gli studenti partecipanti hanno vissuto un’esperienza di co-progettazione di un abito (o un accessorio), sperimentando la cittadinanza digitale applicata ai linguaggi dell’arte.

MabArt 2024 ha previsto 6 team di lavoro per ogni grado di scuola (con studenti provenienti da tutta Italia) e 6 team di docenti. I partecipanti sono stati valutati da una giuria ministeriale.
Il team vincitore fra i ragazzi è stato quello che ha proposto l’abito intitolato “Spread your wings” disegnato da Geido Valentina (della classe 4G), ispirato al tema ” Il coraggio di sentirsi se stessi”.

Di grande valore anche le composizioni generate dai restanti 5 team. Il team vincitore dei docenti, fra cui la professoressa Baldo, ha presentato “Leder”, una felpa con led programmabili con il sistema LilyPad Arduino.

MABArt è un progetto promosso dall’istituto d’istruzione superiore “Costaggini”, per conto del Ministero dell’Istruzione e del Merito, in attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), con la cura e il coordinamento scientifico di Lorenzo Micheli e Massimiliano Ventimiglia.

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