Cairo Montenotte. “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficilissima. In questi scontri diretti da dentro o fuori è chiaro che c’è tantissima tensione, in settimana e durante la gara“. E proprio così è stata Cairese-Pietra Ligure, la semifinale playoff vinta dai gialloblù dopo novantasette minuti di “corrida“.
A parlare ai microfoni in rappresentanza del club valbormidese, il direttore generale Franz Laoretti: “Avevamo tutto da perdere, sicuramente più del Pietra Ligure. C’è soddisfazione per il risultato e insoddisfazione per la gestione della partita, non solo per demeriti nostri ma anche per qualche decisione arbitrale che influenzerà la finale. Comunque fortunatamente le due società sono amiche, alla fine si esce insieme senza nessun problema. Il ruolo della società è sempre lo stesso: imponiamo calma perché queste partite devono essere affrontate tutte al 100%. Durante il corso gli episodi possono scaturire dei determinati atteggiamenti”.
La finale playoff di settimana prossima sarà una gara dell’importante peso specifico per la stagione: “Noi siamo tranquilli. Conosciamo la forza della Cairese e solo noi possiamo rovinare il nostro percorso. Abbiamo la fortuna di avere una rosa di qualità che ci permetterà di presentarci bene contro il Rivasamba. I giocatori sanno cosa devono fare e la società vuole andare più in alto possibile. Da un certo punto di vista abbiamo deluso le aspettative iniziali ma continuiamo a lavorare perché abbiamo ancora davanti un percorso che decideremo noi”.
La consapevolezza, quindi, che incontra la convinzione dei propri mezzi: “La Cairese è partita per stare in alto e c’è stata. Chiaramente volevamo giocarci il campionato fino all’ultimo e l’Imperia naturalmente è stata più brava di noi e lo ha dimostrato. Adesso davanti a noi abbiamo il Rivasamba, una partita fondamentale. Hanno dimostrato un valore incredibile ma partiremo allo stesso livello. Chi ne avrà di più vincerà. Dobbiamo tenere l’ambiente tranquillo, giocarci le nostre carte senza nessuna pazzia“.
“In campionato contro di loro in trasferta avevamo fatto forse la miglior partita dell’anno. Cercheremo di rifarla anche perché dovremo andare là per vincere. Lo sappiamo e proveremo a farlo“, conclude Laoretti.