Fare in fretta

Ceriale, Nervo e Maineri: “Tempi certi per la riapertura della cucina a servizio della mensa scolastica”

"Dall'assegnazione del bando di gara per il servizio mensa delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado e del campo solare sono ormai trascorsi 5 mesi"

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Ceriale. “Dall’assegnazione del bando di gara per il servizio mensa delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado e del campo solare, avvenuto in via d’urgenza con comunicazione alla ditta aggiudicataria il 28 agosto 2023 sono ormai trascorsi 5 mesi e ancora oggi non si conoscono le tempistiche per la rimessa in funzione della cucina di proprietà comunale collocata all’interno del plesso scolastico di via Magnone, che deve essere utilizzata per la preparazione dei pasti agli alunni”. Lo fanno notare Piercarlo Nervo e Eugenio Maineri del gruppo consigliare “Noi per Ceriale”.

“In relazione all’offerta tecnica, presentata dalla ditta che si è aggiudicata il servizio, dove la stessa ha previsto lavori di ristrutturazione della cucina, facciamo presente che nel disciplinare di gara sono anche previste delle tempistiche per la realizzazione di tali lavori, che stabiliscono come scadenza settembre 2023, prorogabili da parte dell’amministrazione comunale a dicembre 2023 e, nel caso le opere risultino di particolare rilevanza tecnica prorogabili fino a gennaio 2024 – aggiungono – A seguito delle verifiche da noi effettuate è emerso che l’amministrazione comunale ha richiesto che fosse modificata l’offerta tecnica, prevedendo nello specifico un intervento relativo al rifacimento dell’impianto elettrico della cucina”.

“L’aggiornamento dell’offerta tecnica ha fatto si che i tempi si allungassero, cosa che secondo noi si sarebbe potuta benissimo evitare, considerando che i lavori per il rifacimento dell’impianto elettrico erano già previsti da parte dell’ufficio lavori pubblici con intervento a ‘carico’ del Comune; l’aggiornamento dell’offerta tecnica ha comportato l’aggiunta dei lavori per il rifacimento dell’impianto elettrico a carico della ditta ma con una contestuale rimodulazione degli interventi, quindi, in pratica, il Comune non ha avuto nessun vantaggio economico e si sono invece create problematiche per gli alunni. Se il Comune si fosse occupato del rifacimento dell’impianto elettrico la ditta avrebbe potuto procedere con i lavori previsti nella sua offerta tecnica senza dover aggiornare alcun progetto che ne ha comportato l’allungamento dei tempi”.

“Purtroppo il nulla osta definitivo per poter dar corso ai lavori di ristrutturazione della cucina il Comune lo ha rilasciato solamente il 02.01.2024; pertanto, ad oggi, i lavori non sono ancora iniziati; quindi, proprio per questo motivo abbiamo presentato un’interrogazione in consiglio comunale per conoscere le reali tempistiche, la data di inizio e di fine lavori. Siamo dovuti giungere ad un’interrogazione dopo le continue lamentele ricevute da parte dei genitori”.

“Riteniamo che si debba arrivare in modo veloce alla riattivazione della cucina per far sì che gli alunni possano consumare i pasti in stoviglie normali e il cibo non debba permanere a lungo tempo nei contenitori, tenendo conto che il capitolato d’appalto prevede che i pasti devono giungere 15 minuti antecedenti al loro consumo”.

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