Video virale

“Calcinacci cadono dal viadotto della A10”: nessun pericolo, è un cantiere

Un video diventato virale ha creato apprensione in molti utenti, ma in realtà si tratta della demolizione controllata di una soletta di calcestruzzo al centro del viadotto

Ceriale. Attimi di preoccupazione, ieri pomeriggio, a Ceriale dove alcuni residenti hanno visto cadere dal viadotto della A10 del materiale, all’apparenza calcinacci. Il fatto è stato ripreso da un residente della zona che ha poi diffuso il video sui social network e su Whatsapp. Un filmato che è diventato immediatamente virale generando non poca preoccupazione negli utenti. Insieme al video anche un audio di una persona, dal chiaro accento piemontese, che spiega di aver avvisato la polizia ma di aver ricevuto rassicurazioni in merito. Ad un certo punto, nel consueto “tam tam” delle catene il viadotto ha anche cambiato collocazione, “spostandosi” a Varazze.

In realtà, si tratta realmente del viadotto di Ceriale e le immagini sono realmente recenti, ma quelli che si vedono cadere nel video non sono calcinacci e non c’è alcun pericolo. Su quel viadotto, infatti, è in corso la demolizione di una soletta in calcestruzzo all’interno di un cantiere.

“Tra Borghetto e Albenga, sul cordolo centrale del viadotto Ceriale – spiega Maurizio Deiana, direttore tecnico di Autostrada dei Fiori – c’è un’area di cantiere interdetta al transito dei veicoli e che prevede la chiusura delle due corsie di sorpasso per entrambe le carreggiate. Stiamo demolendo il cordolo e parte della soletta per andare a installare delle barriere di sicurezza di ultima generazione. Dobbiamo rimuovere la parte superficiale del calcestruzzo, del cordolo e della soletta e andare a ricostruire la base su cui poggeranno le nuove barriere”.

lavori autostrada cantiere a10 ceriale viadotto
Le immagini del cantiere

Ma allora cos’è che si vede cadere nel filmato? “Per demolire il cordolo e la parte più superficiale della soletta, consentendo quindi la ricostruzione della base su cui poggeranno le nuove barriere, è stato scelto di utilizzare la tecnica dell’idrodemolizione che impiega acqua ad alta pressione, a circa 1200 bar, e che provoca nei punti ove il calcestruzzo è meno compatto, locali distacchi controllati di materiale. Osservando il video è possibile notare fermi al centro i camion della idrodemolizione, funzionano spruzzando acqua ad altissima pressione e demolendo il calcestruzzo. L’acqua lavora a una pressione di oltre 1000 bar e dove il calcestruzzo è meno resistente si verificano degli sfondamenti”.

“Secondo le norme di sicurezza, l’area di cantiere è presidiata anche nella parte sottostante il viadotto da personale addetto al controllo delle operazioni affinché sia sempre tutelata la sicurezza per
l’ambiente circostante ed evitato l’accesso all’area ai non addetti ai lavori”.

Il cantiere è operativo dallo scorso 4 ottobre e resterà in attività sino a metà dicembre 2023. “Al termine dei lavori – conclude Deiana – il risultato saranno barriere adeguate anche al centro come sui bordi laterali”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.