ResponsabilitÀ

Incendio Santa Corona, paziente morto: il responsabile del rogo ora rischia l’accusa di omicidio fotogallery

Sarà l'autopsia a stabilire l'eventuale nesso di causalità tra incendio e decesso

Generico settembre 2022

Pietra Ligure. Dopo la morte del paziente 94enne rimasto intossicato a seguito dell’incendio avvenuto nei giorni scorsi presso l’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, il cittadino straniero posto in stato di fermo, nonché principale indiziato, del rogo rischia anche l’accusa di omicidio.

Il capo d’accusa diventerà omicidio se l’autopsia darà riscontro sul nesso di causalità tra le conseguenze dell’incendio, con la grave intossicazione riportata dall’anziano, e il suo decesso.

La Procura di Savona aveva aperto un fascicolo di indagine per incendio doloso, a seguito dei riscontri, perizie e accertamenti investigativi svolti sulle cause e l’0rigine delle fiamme.

Il fermo nei confronti del cittadino straniero, iniziali L.S., è stato disposto ieri. Il provvedimento restrittivo, che ha natura provvisoria e cautelare, è stato emesso per il pericolo di fuga dell’indagato, persona senza fissa dimora e che aveva manifestato intenzioni di allontanarsi, oltre al timore di una possibile reiterazione del reato.

L’extracomunitario, stando il quadro probatorio e indiziario, si trova ora nel carcere di Marassi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Per la giornata di domani verrà disposto l’esame autoptico sul corpo del 94enne: dai risultati medico-legali potrebbe mutare il capo di imputazione a carico dello straniero.

leggi anche
Incendio all'ospedale Santa Corona
Incidente fatale
Incendio Santa Corona, deceduto il paziente intossicato. Prioli: “Addolorato e vicino alla famiglia”
incendio santa corona
Riorganizzazione
Incendio Santa Corona, riprendono alcune attività sanitarie. E prosegue il trasferimento dei pazienti
incendio santa corona
Ripristinato
Incendio Santa Corona, riapre il secondo piano del padiglione chirurgico: riattivati altri 25 posti letto

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.