Savona. Luminosa Bogliolo non è riuscita a prendersi la rivincita per tornare a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Meeting di Savona. L’ostacolista alassina, che proprio sulla pista della Fontanassa migliorò in passato per tre volte il primato personale, lo scorso anno venne battuta dall’ungherese Luca Kozak.
Quest’anno la portacolori delle Fiamme Oro ha fermato il cronometro a 12″99, grazie ad un ottimo finale, pagando solamente una partenza un po’ scomposta. A precederla, la finlandese Reetta Hurske, vincitrice in 12″84.
Terza l’irlandese Sarah Lavin in 13″11, quarta Elena Carraro (italiana dell’Atletica Brescia San Marco) in 13″13 (primato personale), quinta l’ungherese Luca Kozak in 13″16, sesta Elisa Maria Di Lazzaro (italiana dei Carabinieri) in 13″17.
Luminosa, primatista italiana, vanta un personale di 12″75, ottenuto alle Olimpiadi di Tokyo.
“Sono contenta per come ho gestito la gara, perché per arrivare qua ho lavorato tantissimo. Devo rientrare in forma, sono sulla strada giusta. Sono contenta di aver corso così oggi” ha dichiarato Luminosa Bogliolo.
Le protagoniste