Albenga/Cairo Montenotte. Cosa deve ancora accadere perché la Regione Liguria abbandoni l’idea profondamente sbagliata di privatizzare i due ospedali – di Albenga e Cairo Montenotte? Ci lavorano oggi oltre 400 persone ed è necessario dare risposte a loro e alla cittadinanza”.
Lo afferma la Cgil savonese dopo le motivazioni della setenza del Tar che ha bocciato senza mezzi termini la procedura che aveva assegnato al Galeazzi la gestione dei due presidi ospedalieri savonesi.
“Tutte le analisi e i dati ci dicono che è necessario investire e farlo attraverso il Pubblico e non il contrario. Le responsabilità sono politiche, i continui tagli e la dismissione del patrimonio pubblico deli ultimi anni sono la prova di cattiva gestione ed incapacità – proprio politiche – con il trasferimento dei guadagni al privato” aggiunge il sindacato.
“La “cosa pubblica” se non funziona non è per difetti strutturali del pubblico, ma per la gestione di incompetenti. La soluzione non è privatizzare ma affidare il pubblico a persone competenti. E’ necessario che le istituzioni locali – i sindaci in primis – che hanno la responsabilità politica di “governare” i territori intervengano in maniera più decisa e convinta rispetto a quanto fatto fino ad oggi. Lasciando da parte i soliti e dannosi interessi di “partito”.
“I cittadini della Valbormida e del Ponente savonese hanno il diritto di avere ospedali pubblici che funzionano” conclude.