Provincia. Ultime verifiche sul Cadibona per il senso unico alternato: lo ha annunciato il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri a margine del vertice di questa mattina in Prefettura sull’emergenza viabilità a seguito di frane e smottamenti che hanno interessato su vari fronti il savonese. Questa mattina nuovo sopralluogo e si spera che in giornata possa essere ripristinata, almeno parzialmente, la viabilità, anche per ridare un collegamento viario tra Savona e la Val Bormida dopo il crollo della A6.
“Lavoriamo come se avessimo già ottenuto le risorse per lo stato di emergenza, come ribadito dal ministro questa mattina: abbiamo già attivato geologi e personale tecnico per operare in maniera continuativa sulla viabilità provinciale” ha aggiunto.
Quanto alla situazione del Cadibona: “Dobbiamo limitare l’esportazione materiale, lasciarlo lì, accelerare sui tempi e poter aprire almeno senso unico alternato prima di ragionare su un intervento più strutturale”.
Il presidente Olivieri ha poi parlato delle altre strade provinciali: “A Stella e San Martino è un disastro in quanto è sceso un fronte di strada, difficile anche la situazione a Rialto, resta chiusa anche la statale nel Cebano per Albenga e quella per Acqui. Le strade che dalla Valbormida si collegano verso Borghetto Santo Spirito cominciano ad avere un traffico congestionato”.
“Sulla Sp 490, ex statale del Melogno, ci sono due cedimenti strutturali che stiamo valutando, è una strada fondamentale per la mobilità verso l’entroterra e la Val Bormida, così come altri collegamenti stradali dovranno essere valutati con attenzione prima di intervenire” conclude il presidente Olivieri.
IL PUNTO DALLA PREFETTURA DI SAVONA