Millesimo. Ha preso il via regolarmente il 35° rally Valli del Bormida, organizzato dal locale Rally Club Millesimo. Sono 58 le vetture che hanno iniziato la gara: per problemi al motore, infatti, non è partita la Citroën Saxo Vts di Vedelago e Rudino.
Prova speciale A1, “Santa Giulia” (km 11,8). Lo svolgimento della prima speciale conferma i pronostici della vigilia: Elvis Chentre e Fulvio Florean (Ford Fiesta R5 – New Driver’s Team) si aggiudicano il primo tratto cronometrato con 13″8 sull’analoga vettura di Alessandro Pettenuzzo e Daniele Araspi (Meteco Corse) e con 28″1 sulla Renault Clio S1600 di Matteo Levratto e Luca Vignolo (Rally Club Millesimo).
Quarta piazza, a 35″6, per la Clio R3C di Pulvirenti e Rosso, che precedono Cortese e Moncada (Mitsubishi Lancer Evo IX – Eurospeed), primo di gruppo N. Un inizio di incendio, senza conseguenze per l’equipaggio, ferma la Peugeot 208 di Invernici e Zanni: la prova è sospesa e i concorrenti transitano in trasferimento; agli stessi viene assegnato il tempo medio.
Prova speciale B2, “Santa Giulia” (km 6,7). Chentre e Florean replicano sulla seconda prova regolando la Peugeot 106 1600 gr. A di Danilo Ameglio e Massimo Marinotto (Racing for Genova Team), penalizzati dal tempo imposto nella prima speciale, di 8″ Pettenuzzo e Araspi, di 8″1 la Peugeot 205 Gti di Albino Condrò e Ciro Lamura e di 12″9 la Clio R3C di Pulvirenti e Rosso (Meteco Corse).
Dopo due prove il pilota aostano conduce con 21″8 su Pettenuzzo e 44″3 su Levratto; Pulvirenti è quarto a 48″5 e precede Tarantino e Campanella (Mitsubishi Lancer Evo IX – Eurospeed), primi di gruppo N. Settimo posto assoluto per il rientrante locale Roberto Pellerino, con Valerio Varaldo (Peugeot 208 R2B – Rally Club Millesimo).
Prova speciale C3, “Montenotte” (km 15,0). Ancora Chentre. L’aostano si impone sulla speciale più lunga precedendo di 18″ Pettenuzzo, di 20″1 Condrò, di 26″ Ameglio e di 26″5 Levratto; si ferma, per uscita di strada, la Mitsubishi di Tarantino.
A metà gara Chentre e Florean guidano la graduatoria provvisoria con 39″8 di margine su Pettenuzzo e 1’10″8 su Levratto. Sale al quarto posto è il sorprendente Pellerino e precede i compagni di scuderia del Rally Club Millesimo Bonifacino e Tesi (Mitsubishi Lancer Evo IX), passati a condurre in gruppo N.