Ceriale. Nella notte i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Albenga, guidati dal capitano Michele Morelli e dal maresciallo Walter Zanella, coordinati dal sostituto procuratore Chiara Venturi, hanno tratto in arresto Klodian Shllegaj, 26 anni, e Armando Acka, 21, entrambi cittadini albanesi, con l’accusa di traffico di stupefacenti.
L’attività investigativa ha preso le mosse da una segnalazione arrivata ai carabinieri di Ceriale su strani movimenti che avvenivano durante il giorno in via Piemonte. Gli uomini ombra dell’arma, sospettando che si trattasse di traffico di droga, hanno dato inizio ad una serie di servizi di osservazione: non potendosi fidare di nessuno si sono posizionati, con equipaggiamento mimetico e visori notturni, all’interno del bosco che dà sulla via.
Nelle loro osservazioni gli investigatori hanno notato un’autovettura che periodicamente scompariva all’interno di una strada privata e accedeva a uno dei numerosi garage privati in essa presenti. Gli accertamenti sull’autovettura, una Opel Corsa, hanno permesso di identificare il guidatore in uno degli arrestati (Klodian), rivelando anche che lo stesso non risiedeva a Ceriale e non era affittuario di alcun garage.
Una volta agganciato il soggetto principale, gli uomini dell’Arma lo hanno seguito per circa due settimane riscontrando l’assoluta mancanza di attività lavorativa e la continua frequentazione, da parte di Klodian, di tossicodipendenti e altri spacciatori. Sommati tutti gli indizi, i carabinieri hanno fatto nella notte irruzione nel garage, in cui hanno trovato 20 kg di marijuana confezionata in pani da un chilo sotto vuoto, e più di un etto di cocaina in pietra, nonché tutto il materiale per il confezionamento e le bilance di precisione.