Millesimo. Una stagione incredibile coronata con un’entusiasmante promozione senza mai perdere una partita. 21 vittorie e 4 pareggi il ruolino di marcia in campionato, la vittoria finale l’esito ottenuto in Coppa Liguria: l’annata 2023/2024 verrà ricordata a Millesimo come una delle migliori, se non la migliore di sempre.
Dopo la vittoria in trasferta contro l’Ospedaletti è esplosa la festa in casa giallorossa: difficile trattenere le lacrime per molti, tra cui il direttore generale Luciano Piccardo. Il dirigente, al rientro in città al termine di una giornata indimenticabile, ha raccontato quanto provato al fischio finale del match che ha incoronato il Millesimo campione: “Per noi è una soddisfazione incredibile che arriva al termine di un percorso durato anni. Siamo ripartiti da zero e dopo svariate stagioni con anche il Covid di mezzo siamo qui. È fantastico”.
In seguito Ricardo Villar, uno dei colpi del mercato estivo giallorosso, ha aggiunto: “I compagni mi hanno riservato un’accoglienza gigante. Sia io che gli altri nuovi acquisti ci siamo sentiti a casa, questo è molto importante per l’ambientamento di un giocatore. Sono contento per il lavoro svolto da tutti, la forza della squadra si è vista nei risultati”.
Nell’ultima partita di campionato contro la Polisportiva Sanremo l’attaccante ha svelato che cercherà di aumentare ulteriormente il suo bottino stagionale di reti (al momento ne ha siglate 17): “Spero di segnare ancora dei gol. Sono contento per quello che abbiamo fatto, ma dobbiamo continuare a lavorare”.
Successivamente Piccardo ha ripreso la parola per una serie di dediche e ringraziamenti guardando inoltre al futuro: “Devo ringraziare il presidente Levratto e suo fratello. Se tutto questo è stato possibile è grazie a loro. Ringrazio anche tutti i miei collaboratori, dal primo all’ultimo. Vorrei poi dedicare questa vittoria a persone che sono state importantissime per la mia crescita prima come giocatore e in seguito come dirigente tra cui Edy Amendola”.
”Inoltre – ha concluso l’intervistato – si parla poco del mister ma ritengo che sia una brava persona e soprattutto che sia incredibilmente preparato nonostante si parli poco di lui. Forse viene sottovalutato. Infine la dedica più importante va alla mia famiglia. Mancavamo dalla Promozione da 35 anni. Saliamo consapevoli che ce lo siamo meritato e che non sarà facile, però impareremo a starci perchè vogliamo rimanere lì”.
In conclusione è stato il turno delle dediche di Villar: “Grazie ai Levratto e un grazie speciale alla mia ragazza che ha spinto per venire qui. La società ha sempre dimostrato grande disponibilità nei miei e nei nostri confronti”.