Savona. Ieri è stata una giornata particolarmente importante per l’universo biancoblù: il Savona FBC 1907 è tornato, il Città di Savona ha acquisito ufficialmente il marchio dalla proprietà romana.
La notizia è stata accolta positivamente dalla città, che aspettava da mesi il ritorno del marchio sotto la Torretta. Anche Ermanno Frumento, con gli Striscioni la scorsa stagione e fino a dicembre allenatore del nuovo sodalizio, ha espresso tutta la sua soddisfazione: “Sono felicissimo. Il principio per il quale avevo fondato il Città di Savona con degli amici era proprio quello di arrivare alla riunione della squadra e del marchio. Questa per me è una grande soddisfazione“.
“Oltre questa enorme soddisfazione – aggiunge Frumento – ribadisco che senza campo non c’è programmazione e futuro. Se non si muove qualcosa adesso, non si muove più. Dopo questo enorme sforzo della società mi aspetto che qualcuno si muova a livello imprenditoriale“.
Una sottolineatura importante è stata fatta sul ritorno dei tifosi e degli ultras sugli spalti: “Ho sempre detto che il loro era fondamentale per dare una spinta, anche emozionale, ai ragazzi. Anche all’inizio della stagione se ne parlava e mancavano come supporto. Questo sono convinto che spronerà la squadra a dare il 110% per raggiungere almeno i playoff e poi giocarsi il passaggio di categoria, che sarebbe la ciliegina sulla torta”.
“Voglia di ritornare ad allenare? Se le condizioni di salute me lo permetteranno, sicuramente la mia volontà è quella di tornare sul campo“, conclude Frumento.