Savona. Il “Savona 1907 Fbc è tornato a casa”. Questo il messaggio della società Città di Savona esultante sui propri profili social. Lo storico marchio era ancora in possesso dell’avvocato romano Massimo Cittadino, che a luglio aveva deciso di non iscrivere la squadra.
Oggi, i dirigenti del sodalizio biancoblù sono andati a Roma per ottenere un simbolo che porta dentro di sé la storia di cui il club fondato lo scorso anno vuole farsi erede.
Rimasto nel “cassetto” per quasi un anno, il simbolo del Vecchio Delfino tornerà quindi in campo. Oltre a legittimare ulteriormente il lavoro del sodalizio, porterà con sé con molta probabilità il ritorno dei gruppi di tifosi che avevano deciso di rimanere alla finestra e di non seguire fin da subito la nuova società.
“Noi siamo gli Striscioni” aveva detto la società in sede di presentazione. Ora lo sono davvero. Uno sforzo economico di un certo rilievo, anche se la cifra non è stata svelata, visto che la richiesta di partenza di Cittadino era di 50.000 euro.


leggi anche
