Nella notte

Forzano la porta d’ingresso di un salone di parrucchiere e rubano il fondo cassa: due giovani arrestati dai carabinieri a Celle

I due fermati durante un servizio mirato a contrastare proprio i furti ai danni degli esercizi commerciali

carabinieri savona

Celle Ligure. Dopo aver forzato l’ingresso dei locali, si introducono all’interno dei negozi e rubano il denaro presente nel registratore di cassa, spesso solo pochi spiccioli, dandosi immediatamente alla fuga. E’ sempre lo stesso il modus operandi dei ladri che, nei giorni scorsi, hanno colpito in alcuni esercizi commerciali nei vari comuni del territorio. Ad essere presi di mira sono stati soprattutto bar e ristoranti, ma anche altre tipologie di esercizi commerciali.

I carabinieri della compagnia di Savona, ben consapevoli dell’allarme sociale creato da questi reati predatori, che al di là del danno economico (spesso non molto elevato) possono generare un forte senso di insicurezza nei cittadini, hanno intensificato ulteriormente i servizi di controllo del territorio, soprattutto negli orari maggiormente interessati dalla problematica, anche con l’impiego di militari in abiti civili e, contemporaneamente, hanno approfondito l’attività investigativa e di analisi del fenomeno.

Nell’ambito della predetta attività, nella notte appena trascorsa i carabinieri della stazione di Albisola hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato una coppia di giovani italiani, già noti alle forze dell’ordine che, durante la notte hanno “visitato”, con le modalità sopra descritte, un salone di parrucchieri di Celle Ligure. I due giovani, dopo aver forzato la porta di ingresso del negozio, si sono impossessati del “fondo cassa” pari a circa 40 euro.

La giovane coppia, mentre usciva dall’esercizio commerciale è stata notata da alcuni passanti, che hanno immediatamente richiesto l’intervento dei carabinieri tramite il 112. I carabinieri, prontamente intervenuti, hanno fermato in flagranze i due 26enni, che sono stati quindi arrestati e accompagnati in caserma, mettendoli a disposizione della locale autorità giudiziaria.

La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.

Gli arrestati verranno giudicati in data odierna con rito direttissimo dal tribunale di Savona e dovranno rispondere del reato di furto aggravato.

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