Ceriale. “Esprimiamo forte solidarietà al lavoratore di Tpl che è stato aggredito oggi con l’augurio che si possa riprendere al più presto. Non possiamo più aspettare. In caso di ulteriori episodi, saremo costretti a mettere in campo tutte le iniziative possibili, a tutela dei lavoratori, cominciando a sospendere immediatamente quelle linee a forte rischio”.
A dichiararlo sono Filt, Fit, Uilt, Faisa, Rsu Tpl Linea che aggiungono: “Come segreterie e rappresentanze dei lavoratori per la sicurezza abbiamo fatto tutti i passi possibili chiedendo che l’azienda metta in atto tutte le possibilità per incrementare le condizioni di sicurezza, partendo dalla protezione del posto guida”.
“Sono anni – continuano – che poniamo l’attenzione sulle problematiche di sicurezza del personale viaggiante nell’espletamento del servizio di trasporto pubblico, fenomeno che si concentrava soprattutto nel periodo estivo, causate da comportamenti eccessivi soprattutto da ragazzi in uscita dalle discoteche, ma che nell’ultimo anno con l’emergenza Covid-19 si sono ripetute anche anche nel corso di tutto l’anno”.
“Abbiamo coinvolto la Prefettura, che ci ha prontamente risposto, comunicandoci quali sono i provvedimenti che sta mettendo in atto. Servono risorse economiche – concludono -, e quindi chiediamo espressamente a Regione ed enti proprietari (Provincia di Savona e Comuni) di attivarsi al più presto”.