Novità

Millesimo, il 24 giugno l’inaugurazione della pista di pump track e del suo parco urbano alberato

Nell’area 27 piante tartufigene donate dalla comunità ucraina accolta in paese allo scoppio della guerra

Millesimo pump track

Millesimo. Verrà inaugurata sabato 24 giugno alle 17.30 la nuova pista da pump track e il relativo parco urbano in località Monastero.

L’idea nata nell’estate del 2021 è stata portata avanti congiuntamente dall’amministrazione comunale e da “Marchiso Bici srl”. Una pump track è un circuito di dossi, curve sopraelevate e discese appositamente progettato per essere percorso senza pedalare, ma semplicemente “pompando”, generando cioè slancio attraverso i movimenti in su e in giù del corpo. L’intervento è stato realizzato in un’area di proprietà comunale inutilizzata di circa 1500 metri quadrati.

Nello stesso contesto è stato creato un parco urbano dove sono state piantate 27 piante tartufigene donate alla comunità millesime dalla “Batkivshchina – Terra madre” la ditta appartenente ai profughi ucraini accolti a Millesimo subito dopo lo scoppio della guerra. Sono, infatti, 27 le persone tra uomini, donne e bambini arrivati in paese, in tre diversi scaglioni, a partire dal 26 febbraio 2022 e rimasti fino al 30 giugno 2022. I rifugiati sono giunti a Millesimo attraverso una rete di conoscenze e sono stati alloggiati in diversi appartamenti messi a disposizione dei privati e presso l’Ostello del Bric Tana (dove, in entrambi i casi hanno sempre pagato l’affitto).

Grazie all’attivazione di una preziosa opera di sinergia e collaborazione i bambini in età scolare hanno potuto frequentare la scuola dell’istituto comprensivo “Lele Luzzati”, le attività sportive dell’Asd Millesimo Calcio e la piscina comunale. In quei mesi difficili è stato attivato anche un “corso d’italiano di sopravvivenza” portato avanti da un gruppo di maestre volontarie per dare loro la possibilità di potersela cavare nelle attività quotidiane, come andare a comprare il pane. Si è insomma attivata una rete di solidarietà e di accoglienza fatta di tanti piccoli gesti che ha permesso ai profughi di vivere con un poco di normalità una situazione di grande difficoltà e incertezza.

Gli ucraini ospitati nel loro paese possiedono un’azienda denominata “Batkivshchina – Terra madre” sita nei dintorni di Kiev con 700 mucche e dove producono latte, formaggi e grano, in segno di ringraziamento per l’accoglienza ricevuta hanno voluto provvedere alla piantumazione di 27 piante. La loro vicenda purtroppo, però, non si è ancora conclusa, visto anche il proseguire della guerra, alcuni di loro hanno fatto rientro in Ucraina, altri si sono avvicinati e sono in Germania, Austria, Romania in attesa di poter tornare il prima possibile a casa.

Millesimo pump track

“Questa iniziativa valorizza un’area di 1500 metri quadri attualmente inutilizzata. Confidiamo possa diventare un riferimento per le società sportive e singoli cittadini amanti della mountain bike – spiega il sindaco Picalli -. Il progetto si inserisce molto bene nel contesto urbano andando a riqualificare una zona in disuso e rendendola fruibile e vivibile per la popolazione residente e non solo”.
“La pista rappresenta una vera e propria novità e consiste in un percorso composto da tratti con curve di tipo parabolico raccordate a tratti di tipo rettilineo con una sequenza di dossi di diversa altezza, utile per il divertimento e l’allenamento di amanti della mountain bike – sottolinea l’assessore allo sport Roberto Scarzella – Un’ulteriore possibilità, insieme alle molte altre messe in campo in questi anni per dare concretezza alla nostra idea di valorizzazione dello sport outdoor”.

“Un pensiero speciale, infine, va ai nostri amici ucraini che, in un momento per loro di grandissima difficoltà, hanno comunque voluto lasciare un segno tangibile di ringraziamento nei confronti della nostra comunità che li ha accolti con un enorme spirito di fratellanza. A tutti il più sentito ringraziamento da parte dell’amministrazione comunale” conclude il sindaco Picalli.
Prezioso l’impegno di tutta la comunità millesimese in modo particolare di: Tiziana, Katia, Anna, Lia, Silvia, Elio, Marina, Valentina, Mauro, Michela, Stelvio, Elena, Angela e Adriano, Greta, Oksana Andrea e Carlo, la società operaia, l’Istituto comprensivo di Millesimo, la piscina, la scuola calcio, la scuola karatè, l’oratorio, e molti altri.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.