Critica

Ceriale 2023, Marabello (FdI): “Sconfitta di cdx frutto di rancori e veti da parte di Revetria e altri vicini a Mazzone”

"Se il centro-destra in quest'ultima competizione elettorale si fosse presentato unito avrebbe sicuramente vinto"

Marabello Fdi

Ceriale. “Non siamo per nulla meravigliati del risultato delle elezioni amministrative che ha visto la vittoria della lista Ceriale Ceriale del candidato sindaco Marinella Fasano a cui auguriamo buon lavoro. La responsabilità politica e morale della sconfitta del centro-destra a Ceriale la dobbiamo in primis all’ex sindaco Pietro Revetria, vero fautore della lista CerialeSì di Antonello Mazzone”. Ne è convinto Fabrizio Marabello, presidente del circolo di Ceriale di Fratelli d’Italia.

Secondo Marabello Revetria “non è nuovo a queste forme di tafazismo allorquando non approvò l’ingresso di Eugenio Maineri nella lista guidata dal professor Nicolangelo D’Acunto alle elezioni comunali del 2018. Il porre veti su altri candidati che si dimostrano aperti al dialogo e al confronto per formare insieme una coalizione che ha l’obiettivo di governare il paese, conferma la propensione di Revetria & C. al suicidio politico”.

“Se il centro-destra in quest’ultima competizione elettorale si fosse presentato unito avrebbe sicuramente vinto. La lista Noi per Ceriale-Nervo Sindaco, che abbiamo convintamente sostenuto, era composta da persone serie, competenti e volenterose. Lo stesso possiamo affermare dei candidati della lista di Mazzone. Bastava unire le forze e la vittoria era assicurata. I numerosi incontri avvenuti nei mesi scorsi con il coordinatore provinciale di Italia al Centro (ex Cambiamo di Toti) Mauro Demichelis, con il coordinatore cittadino Diego Lenzi e poi ancora con i consiglieri comunali uscenti Antonello Mazzone, Valeria Cammarata e Fabrizio Dani (ex Lega), non sono serviti a nulla. Sono prevalsi invece, da parte di lor signori, pregiudizi, veti e vecchi rancori”.

“A destabilizzare ulteriormente la situazione, le continue incursioni del liberale Paolo Gianatti negli ambienti dei Fratelli d’Italia a livello regionale e provinciale che, di fatto, hanno creato confusione nell’elettorato cerialese e imbarazzo nel nostro circolo in quanto era già dichiaratamente un avversario politico poichè candidato nella lista di Mazzone”.

“In questo marasma, Fratelli d’Italia ha cercato in tutti i modi di tenere unito il centro-destra che, seppur mutilato per colpa dei moderati, è riuscito a creare con la Lega, la partecipazione di alcuni esponenti della società civile e il sostegno di Verde è Popolare di Gianfranco Rotondi (persone e partiti a cui vanno i nostri più sinceri ringraziamenti), una formazione politica da affidare a Piercarlo Nervo pronta a sfidare le liste rivali con un programma ambizioso e articolato per il rilancio di Ceriale. L’epilogo è noto”.

“La lista Noi per Ceriale, che sarà rappresentata in consiglio comunale da Nervo e Maineri, oggi è pronta a svolgere il suo ruolo di minoranza, ossia farà una opposizione attenta, costruttiva e determinata. Un confronto costante in cui ogni scelta e decisione sarà dettata da una logica di piena responsabilità nei confronti dei cittadini che ci hanno affidato il mandato di rappresentarli. Sarà questo l’obiettivo principale della nostra attività politica”, conclude Marabello.

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