Altare. Dopo l’inaugurazione del reparto di riabilitazione dell’ospedale di Cairo, taglio del nastro anche ad Altare per il primo ambulatorio infermieristico di prossimità, sorto in via Cesio 78, nella sede dell’Avis.
I cittadini potranno recarsi nell’ambulatorio, che opererà in stretta connessione con i medici di medicina generale e la rete dei servizi, per effettuare rilevazione di parametri, medicazioni, terapia iniettiva, fasciature e bendaggi, gestione di enterostomie e per ricevere eventuali altre prestazioni che, sulla base dei bisogni rilevati durante l’attività risultino necessarie. Potranno anche avere informazioni utili sui percorsi sanitari offerti da Asl 2.
“Questo servizio – spiegano da Asl2 – è stato pensato per assicurare ai cittadini la disponibilità di prestazioni sanitarie erogabili in loco, al fine di ridurre, per quanto possibile, il ricorso a spostamenti fuori Comune”.
L’ambulatorio di Altare sarà inizialmente attivo il primo ed il terzo venerdì del mese dalle 13.30-16.30. Si potrà accedere telefonando al n. 019.500 9441 dalle 12.00 alle 13.00 dal lunedì al venerdì o recandosi direttamente nelle sede di via Cesio negli orari di apertura.
A quello di Altare seguirà l’apertura di altri ambulatori nel Distretto Bormide (Mallare, Piana Crixia, Giusvalla, Bardineto, Bormida); nel Distretto Savonese (Pontinvrea; Stella, Urbe); nel Distretto Albenganese (Andora, Arnasco, Cisano sul Neva, Garlenda), nel Distretto Finalese (Toirano, Noli, Calice Ligure, Tovo)
“Questo è un giorno importante per la Valbormida che ha visto l’inaugurazione del reparto di riabilitazione all’ospedale San Giuseppe e quella dell’ambulatorio di prossimità di Altare – dichiara l’assessore alla sanità Angelo Gratarola – Servizi che dimostrano l’attenzione della Regione e dell’Asl per questa vallata. L’ambulatorio di Altare è il primo di un progetto che rende la Valbormida capofila della riorganizzazione sanitaria del territorio ligure prevista dal Pnrr“.
Soddisfazione anche per il sindaco di Altare Roberto Briano: “Siamo il primo comune ad inaugurare questo servizio e di questo ne siamo orgogliosi – ha detto durante l’inaugurazione – La sede è intitolata a Giovanni Donvito, infermiere dell’Asl che per anni ha lavorato come volontario nel nostro comune. Ringrazio Regione e Asl che hanno creduto in Altare, è la dimostrazione che se c’è sinergia tra gli enti si lavora bene. Questo servizio per il nostro piccolo comune è una grande cosa”, ha concluso.
All’inaugurazione hanno preso parte i consiglieri savonesi in Regione, l’amministrazione comunale, i vertici di Asl, le infermiere e i volontari dell’Avis. Presente anche don Meo che ha provveduto alla benedizione dei locali.