Dissesto e disagi

Quiliano “a pezzi” dopo l’ondata di maltempo: strade chiuse, famiglie isolate e danni per 1,5 mln di euro fotogallery video

Il primo cittadino Nicola Isetta: "Stiamo intervenendo con tecnici e protezione civile, varie situazioni critiche sul territorio comunale"

Quiliano. Oltre alle zone dell’entroterra di Savona, della Val Bormida e della Valle dell’Erro, anche a Quiliano resta difficile la situazione post allerta meteo, con ingenti danni al territorio comunale duramente colpito dall’ondata di maltempo.

Sono esondati i corsi d’acqua Trexenda e Quazzola, che si collegano a quello principale, il torrente Quiliano: in tutto, ad ora, sono sei le famiglie isolate senza circolazione veicolare.

Il crollo del ponte in località Tecci ha lasciato isolate una famiglia e una azienda agricola, mentre la strada comunale che si collega con il Cadibona è chiusa in quanto dissestata in vari punti: “Stiamo lavorando con i tecnici e la protezione civile per il ripristino del collegamento viario e abbiamo realizzato un sentiero provvisorio per consentire almeno il transito pedonale” afferma il sindaco Nicola Isetta.

Anche nella frazione di Roviasca si registrano forti disagi, in particolare in località Trexenda, dove il torrente ha praticamente sradicato una strada secondaria: “Come a Tecci stiamo provvedendo alla realizzazione di un passaggio provvisorio per i nuclei familiari interessati, al momento senza alcuna viabilità alternativa” aggiunge il primo cittadino quilianese.

Un’altra strada che collega la medesima frazione ad Altare è chiusa alla viabilità a seguito di frane e smottamenti, “una pesante situazione di dissesto, che riguarda altri collegamenti collinari e del nostro entroterra” sottolinea ancora Isetta, con l’amministrazione comunale impegnata nell’azione di monitoraggio e verifica delle criticità.

Da una prima stima si parla di circa 1,5 mln di euro di danni.

Quanto ad alcune segnalazioni in merito alla mancata pulizia di torrenti e rii cittadini, Isetta taglia corto e risponde: “Avevamo iniziato le consuete attività di manutenzione, secondo un programma di prevenzione stabilito; ricordo tuttavia che le piogge torrenziali hanno avuto un carattere di estrema eccezionalità, senza contare che la piena è stata determinata da materiale boschivo finito nei corsi d’acqua, provocato dall’incuria di zone rurali”.

“Il Comune di Quiliano ha ottenuto fondi e contributi regionali che saranno però disponibili dal 2022: una volta ricevute le risorse avvieremo un piano complessivo di messa in sicurezza, rafforzativo e strutturale rispetto alla tradizionale pulizia di rii e corsi d’acqua comunali”.

E ancora: “Sui danni del maltempo stiamo operando per somme urgenze, ma auspichiamo che la richiesta della Regione sullo stato di emergenza possa essere accolta a breve: come altre realtà comunali abbiamo bisogno di aiuto e sostegno per ripristinare strade, infrastrutture e collegamenti indispensabili per i nuclei familiari alle prese con gli attuali disagi” conclude il sindaco di Quiliano.

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