Pietra Ligure. Non è ancora stato fissato l’interrogatorio di convalida dell’arresto di Antonio Orsero, 54 anni, che è finito ai domiciliari con l’accusa di violenza sessuale perché avrebbe palpeggiato l’ex badante della madre e si sarebbe masturbato davanti a lei. Orsero potrebbe comparire davanti al gip Francesco Meloni già domani mattina, ma più probabilmente l’udienza sarà fissata per mercoledì mattina.
L’arresto di Orsero ha preso le mosse dalla denuncia della donna, una 60enne rumena, che fino a qualche mese fa aveva lavorato per la famiglia di imprenditori. Secondo il suo racconto, l’uomo sarebbe entrato nella sua abitazione approfittando del fatto che la porta era stata lasciata aperta per permettere al pavimento appena lavato di asciugare più in fretta; una volta dentro l’avrebbe prima palpeggiata sul seno per poi spogliarsi ed iniziare a masturbarsi. A quel punto l’ex badante ha chiamato i carabinieri di Pietra Ligure che, in accordo con il pm di turno Chiara Venturi, lo hanno arrestato.
La versione della signora non convince però il legale di Orsero, l’avvocato Tomaso Cortesi, che ha precisato: “La storia che ha portato all’arresto del mio assistito è molto strana e poco credibile. Il mio assistito è l’unico della sua famiglia che aveva mantenuto un buon rapporto con l’ex domestica della madre, licenziata all’improvviso dopo una vita alle dipendenze degli Orsero infatti quando gli capitava si recava a prendere un caffè e fare colazione in casa della donna. Così è successo alle 8 di stamane (ieri, ndr). Solo che dopo il caffè Antonio Orsero si è addormentato vestito sul letto e quando si è svegliato a mezzogiorno si è trovato davanti i carabinieri che lo hanno arrestato con l’accusa di violenza sessuale”.
Secondo il legale la vicenda presenta quindi molti punti oscuri: “Il mio assistito se desidera una donna non credo sia costretto ad aggredire l’ex domestica della madre. Vero è invece che la donna ha molti motivi di risentimenti nei confronti della famiglia Orsero che l’ha licenziata pochi mesi fa dopo un rapporto di lavoro molto lungo” ha concluso l’avvocato Cortesi.
Ai carabinieri, tra l’altro, l’ex domestica degli Orsero aveva riferito che quello di domenica non sarebbe stato il primo episodio simile, ma in passato non aveva mai avuto il coraggio di denunciate. Secondo quanto ricostruito dai militari, il noto imprenditore avrebbe agito in stato di alterazione psicofisica.
Antonio Orsero è molto noto non solo nel savonese, ma anche a livello nazionale. Erede di un vero e proprio “impero della frutta”, in passato è stato amministratore delegato del GF Group.