Cronaca

Tribunale: scarcerato il gelataio savonese, resta dentro il loanese accusato di stalking

Savona - Tribunale

Savona. Il giudice per le indagini preliminari Donatella Aschero, questa mattina, ha convalidato il fermo per il gelataio savonse, G.C., 53 anni, finito in manette con l’accusa di di maltrattamenti e lesioni per aver picchiato la moglie. Il gip ha comunque rimesso in libertà l’uomo che ha però l’obbligo di non avvicinarsi all’abitazione familiare ed ai luoghi frequentati dalla moglie ad eccezione della gelateria. L’attività è infatti gestita in comune dalla coppia.

G.C., proprietario di una gelateria in corso Tardy e Benech, secondo quanto ricostruito dagli agenti della Mobile di Savona, sabato pomeriggio, in seguito ad una lite, aveva colpito la moglie con un pugno al volto. Un’aggressione che ha procurato alla donna una frattura del naso, giudicata guaribile dai sanitari in trenta giorni.

Il giudice Aschero ha anche convalidato i fermi dei due autotrasportatori di nazionalità rumena, arrestati l’altra mattina sulla A10, in flagranza di reato, per istigazione alla corruzione di pubblico ufficiale, ma deciso di rimetterli in libertà. Resta invece al Sant’Agostino A.C., il loanese accusato di stalking per le minacce e i pedinamenti alla ex moglie. Dopo averlo ascoltato la Aschero ha infatti deciso di convalidare il fermo e la misura di custodia cautelare in carcere.

Infine è stato ascoltato anche H.G., il serbo di 48 anni arrestato per rapina a Ceriale. Anche per lui fermo convalidato ma il gip ha deciso di scarcerarlo con divieto di dimora in provincia di Savona.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.