Savona. Come prevedibile, è imponente lo schieramento di forze dispiegatosi tra piazza Martiri della Libertà, via San Lorenzo e piazza Sisto IV a Savona, rispettivamente punto di partenza, epicentro di “tensione” e punto di arrivo del corteo antifascista che si terrà questo pomeriggio nella città della Torretta.
Già un’ora prima dell’inizio della manifestazione erano circa una sessantina i carabinieri e gli uomini della “celere” presenti in piazza Martiri. Un analogo spiegamento di agenti e militari sarà schierato a Lavagnola, dove sarà necessario mettere in atto una deviazione “forzata” per evitare che la manifestazione sfili davanti alla sede di CasaPound. Un tema, questo, che nei giorni scorsi ha reso ancora più rovente il già bollente clima politico savonese.
Tra le forze di polizia al lavoro in piazza Martiri (anche gli agenti della polizia municipale, che hanno rimosso (e multato) due auto e quattro scooter parcheggiati nell’area che sarà interessata dalla manifestazione e dove, secondo quanto previsto dalla normativa, era in vigore il divieto di sosta. Altri veicoli sono stati rimossi lungo tutto il percorso del corteo.