Passaggio

Vado, cantiere in via Sabazia: entro l’estate la rampa di collegamento alternativa su via Tecnomasio

La cantierizzazione degli interventi è stata studiata e condivisa con l’amministrazione tenendo conto dello sviluppo socioeconomico e di mobilità della città

Lavori via Sabazia Vado

Vado Ligure. L’intervento di adeguamento e potenziamento dell’impianto di Vado Ligure zona industriale, a cura di RFI e finanziato con fondi PNRR, prevede lo sviluppo di una prima fase funzionale attualmente in corso con la  soppressione del passaggio a livello di via Sabazia,  la realizzazione di un nuovo sottopasso ciclopedonale su via Sabazia e di una nuova viabilità alternativa di collegamento fra via Sabazia e via Tecnomasio.

La cantierizzazione degli interventi è stata studiata e condivisa con l’Amministrazione tenendo conto dello sviluppo socioeconomico e di mobilità della città.

Il primo passo importante successivo l’avvio delle attività è avvenuto il 9 gennaio, con la chiusura del passaggio a livello per poter avviare le attività propedeutiche di bonifica degli ordigni bellici ed esplosivi, con il coinvolgimento degli Enti competenti il cui termine è previsto nel mese di marzo. 

Seguirà la realizzazione di una nuova rampa di accesso tra via Tecnomasio e via Sabazia e la risoluzione delle interferenze con i sottoservizi presenti (fognatura, acquedotto, gas, linee telefoniche, etc.), attività che permetteranno l’estensione della viabilità su via Tecnomasio, entro l’estate, e l’avvio delle opere per realizzare il nuovo sottopasso. Al termine dei lavori, grazie al nuovo raccordo stradale con Via Tecnomasio/Via Ferraris, Via Sabazia tornerà ad essere percorribile a doppio senso di marcia e le porzioni di abitato a monte e a valle della linea ferroviaria merci saranno unite, con permeabilità tra Via Sabazia/Via Italia Via Cadorna (fronte Ufficio Postale) e da Via Maestri del Lavoro.

In un’ottica di massima trasparenza e disponibilità da parte di RFI, lo scorso 29 febbraio, si è svolto un incontro con i Rappresentanti di RFI, del Comune di Vado Ligure e dell’impresa realizzatrice per illustrare lo  stato di avanzamento del cantiere e delle misure di mitigazione messe in atto; continuando a garantire il minor impatto possibile degli interventi.

Si sottolineano i benefici attesi dalla realizzazione del progetto in termini di ecosostenibilità, sicurezza della mobilità, soprattutto di quella green e dei pedoni, accessibilità e migliore collegamento tra la zona nord e sud del centro abitato.

RFI comunica inoltre che sono in corso di affidamento gli interventi di potenziamento del PRG dell’impianto di Vado Ligure zona industriale con un investimento complessivo previsto di circa 78 milioni di euro il cui completamento è previsto entro il 2026 e che prevedono il completo rifacimento dello scalo con l’introduzione di un binario modulo 750metri.

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