Albenga. Il circolo albenganese di Fratelli d’Italia dice “no” alla manifestazione organizzata dal Partito Democratico di Albenga: “Siamo contrari a strumentalizzazioni politiche dettate dal PD, contro il Centro per i rimpatri raccoglieremo le firme. No a strumentalizzazioni e a teatrini politici. Fratelli d’Italia, anche per evitare inutili tensioni che potrebbero compromettere l’obiettivo comune di bloccare l’apertura del centro per i rimpatri, non si schiererà al fianco del Pd. Annunciamo che non parteciperemo alla manifestazione di domenica 5 novembre contro l’apertura del Cpr”.
Il Circolo cittadino del partito di Giorgia Meloni “preferisce intraprendere una strada diversa e promuovere un’iniziativa che, questo è l’auspicio, andrà dritta al cuore degli albenganesi. Siamo certamente contrari all’apertura di un Cpr nel quartiere di Vadino ma preferiamo raccogliere le testimonianze e le lamentele degli albenganesi con un’iniziativa più diretta e popolare. Per questa ragione, per domenica dalle 9 alle 13, abbiamo deciso di aprire uno ‘sportello volante’ allestendo un gazebo in fondo a viale Martiri della Libertà (zona fontana non funzionante)”.
“Sarà un’occasione importante per raccogliere le firme da inoltrare poi al Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Una petizione con la quale spieghiamo la nostra contrarietà a qualsiasi progetto di realizzazione del Cpr a Vadino. Il Circolo di Fratelli d’Italia ritiene più efficace avviare una raccolta firme che schierarsi con l’Amministrazione e camminando a braccetto con il Pd. «La nostra è una scelta politica che sicuramente gli albenganesi condivideranno. Tutto nasce per evitare inutili tensioni. La nostra idea è quella di raggiungere un obiettivo importante per la città e per farlo ascolteremo la voce e le firme degli albenganesi che protestano giustamente contro il Centro permanente per i rimpatri dei migranti”, concludono dal Circolo cittadino di FdI.