Ortovero. Dopo 53 anni (era accaduto solo in altre due occasioni, nel 2019 e 2020, ma causa pandemia) Ortovero ha deciso di rinunciare alla Sagra delle pesche e del Pigato “in segno di rispetto per la morte di Chiara Messuti”.
Si tratta della vera e propria festa tradizionale del paese, organizzata annualmente dalla Pro Loco e alla quale tutta la famiglia Messuti ha sempre preso parte attivamente, Chiara compresa.
Si sarebbe dovuta svolgere l’11, 12 e 13 agosto, ma così non sarà. E dopo il lutto cittadino, proclamato dal sindaco Andrea Delfino, e la folla al funerale, si tratta dell’ennesimo “abbraccio” della comunità di Ortovero alla famiglia e agli amici della ventenne, scomparsa dopo un tragico incidente in moto.
“In rispetto del grave lutto che ha colpito la nostra comunità abbiamo deciso di cancellare lo svolgimento della sagra, – hanno fatto sapere dalla Pro Loco. – Purtroppo la prematura scomparsa di Chiara e le non buone condizioni della sua amica non sono di certo i presupposti ideali per una sagra in spensieratezza”.
“Non ci sembrava opportuno fare festa mentre la famiglia e gli amici più stretti piangono ancora per l’accaduto. Abbiamo quindi deciso all’unanimità la cancellazione dell’evento in segno di rispetto e stima della famiglia di Chiara”, hanno concluso.
Proprio l’amica di Chiara, A.K., che viaggiava con lei sulla moto quando è avvenuta la tragedia, continua la sua battaglia all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove resta ricoverata in gravi condizioni, sotto stretta osservazione dell’equipe del nosocomio pietrese, nella speranza che il decorso clinico possa migliorare.