Laigueglia. E’ stata presentata nella Sala Trasparenza del Palazzo della Regione Liguria, la 61° edizione del Trofeo Laigueglia, la gara ciclistica internazionale che, mercoledì 28 febbraio 2024, come da tradizione, aprirà la stagione professionistica. Il Comune di Laigueglia, in collaborazione con ExtraGiro, porta avanti in parallelo al Trofeo un ricco calendario di iniziative collaterali.
La grande attesa si conferma anche quest’anno, in particolare per la possibile presenza del campione sloveno Tadej Pogačar, vincitore di due Tour De France, di una Liegi-Bastogne-Liegi, un Giro delle Fiandre e una un’Amstel Gold Race.
Presenti in sala l’assessore allo Sport della Regione Liguria Simona Ferro, del sindaco del Comune di Laigueglia, Giorgio Manfredi, del consigliere delegato allo Sport del Comune di Laigueglia, Lino Bersani, dei direttori di ExtraGiro Marco Selleri e Marco Pavarini, del presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni, del commissario straordinario Lega Ciclismo Professionistico Cesare Di Cintio, del presidente ACSI Ciclismo Nazionale Emiliano Borgna, del Direttore Sezione Polizia Stradale di Savona Commissario Giuseppe Rappa, di Gianni Bugno, di Alberto Volpi, del consigliere nazionale dell’associazione I Borghi più belli d’Italia Sergio Zampieri, del presidente Federciclismo Liguria Sandro Tuvo e degli organizzatori del Giro dell’Appennino.
Sono passati 60 anni da quando il Trofeo Laigueglia è nato, nel 1964, e ancora oggi è un evento sportivo di livello internazionale, fiore all’occhiello di un territorio che ha sempre vissuto con entusiasmo il proprio amore per il ciclismo. Una gara ciclistica che è strumento di attivazione di sport, economia, promozione del territorio, e che assicurerà spettacolo anche nella sua 61° edizione. Anche mercoledì 28 febbraio 2024, c’è da esserne certi, le strade del bel borgo ligure di Laigueglia, incastonato tra Capo Mele e Capo Santa Croce, si riempiranno di spettatori e operatori del settore.
La partecipazione al 61° Trofeo Laigueglia sarà di grande spessore: sono attese al via 25 squadre, tra cui ben 9 formazioni World Tour, la “serie A” del ciclismo internazionale, oltre a 8 team Professional e 8 Continental.
Il percorso sarà pressoché invariato rispetto a quello che nelle ultime edizioni ha saputo regalare delle emozioni dal punto di vista sportivo e agonistico, oltre a valorizzare le bellezze paesaggistiche del territorio. Partenza (ore 11) e arrivo a Laigueglia, estremità di un percorso di 202 km complessivi. I primi due Gran premi della Montagna (Paravenna e Testico) sono posti rispettivamente al km 68 e al km 122; poi si scende verso Albenga, Alassio e si torna a Laigueglia. Li mancano 44 km al traguardo e inizia il circuito finale di circa 11 km, con la salita di Colla Micheri e Capo Mele da ripetere complessivamente per 4 volte.
Nel 2023 a vincere è stato il francese Nans Peters, atleta già capace nella sua carriera di vincere tappe al Tour de France e alla Vuelta di Spagna. Un ottimo atleta che ha scritto il proprio nome in un albo d’oro di prestigio, considerando che il Trofeo Laigueglia è stato vinto anche da Merckx, Dancelli, Bitossi, Baronchelli, Maertens, De Viaeminck, Saronni, Armstrong, Bartoli, Ballan e Pozzato, l’unico a vincerla tre volte.
Anche nel 2024 si ripete la speciale classifica denominata Challenge Liguria, che sarà conquistata dal miglior corridore sulla base dei risultati ottenuti al Trofeo Laigueglia e al Giro dell’Appennino.
È confermata la macchina organizzativa del Comune di Laigueglia insieme a ExtraGiro, gruppo incaricato dell’organizzazione tecnica e della comunicazione della manifestazione per il secondo anno consecutivo. La società diretta da Marco Selleri e Marco Pavarini, che si occupa quotidianamente di Ciclismo, Cicloturismo, Ciclabilità e Comunicazione, ha curato in questi anni anche l’organizzazione dei Campionati del Mondo di ciclismo 2020.
Insieme a Extragiro, il Comune di Laigueglia porta avanti un progetto di promozione e marketing territoriale che si arricchisce nel 2024 di diverse iniziative collaterali, sia confermate che nuove. Tra queste, si ripete nel 2024 la Pedalata a marcia libera, organizzata in collaborazione con ACSI Ciclismo Nazionale, che prenderà il via mercoledì 28 febbraio da Laigueglia alle ore 12.00 circa (un’ora dopo la partenza della gara) e a cui tutti potranno partecipare gratuitamente con ogni tipo di bicicletta, anche e-bike (info e iscrizioni online su www.trofeolaigueglia.it).
Altre iniziative in avvicinamento al 61° Trofeo Laigueglia riguarderanno i più giovani, grazie a incontri tematici con gli studenti delle scuole del territorio, e tutta la cittadinanza, in particolare con una mostra allestita a Laigueglia per raccontare la storia del Trofeo Laigueglia in parallelo all’evoluzione della storia contemporanea del nostro Paese.
LE DICHIARAZIONI:
L’assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro: “Il Trofeo Laigueglia è una manifestazione di livello internazionale che ormai è parte integrante del patrimonio sportivo della nostra regione. L’edizione 2024 vede la presenza di 25 formazioni provenienti da ben 11 paesi. Inoltre, quest’anno ricorre anche il sessantesimo anniversario della prima gara. Regione Liguria attraverso il mio assessorato, con grande entusiasmo e partecipazione, si è nuovamente fatta promotrice dell’evento dando il proprio fattivo contributo perché il Trofeo, oltre ad attirare gli appassionati, rappresenta un importante veicolo di promozione del territorio, un volano turistico non solo per Laigueglia ma per tutto il Ponente ligure. Il 28 febbraio sarà una vera festa di sport e sono certa che ancora una volta ci faremo apprezzare in tutta Italia e all’estero”.
Il sindaco del Comune di Laigueglia Giorgio Manfredi: “Un gruppo di visionari ha dato vita nel 1964 a una gara che aveva visto la partecipazione di una cinquantina di corridori e oggi é diventata una corsa di altissimo livello. Tutto é stato possibile grazie all’aiuto di moltissime persone che ringrazio e vorrei ricordare anche il campione Bruno Zanoni che ci ha sempre supportato nell’organizzazione del trofeo Laigueglia”.
Il direttore di Extragiro Marco Selleri: “Il percorso è consolidato e consentirà ai corridori di darsi battaglia, rendendo la gara interessante tecnicamente. È presto per poter parlare dei nomi dei corridori iscritti, ma la presenza di 9 team World Tour, 8 Professional e 8 Continental è il presupposto per una sfida ad alto contenuto tecnico con il confronto tra corridori affermati di livello internazionale e giovani di belle prospettive”.
L’ex ciclista professionista Gianni Bugno: “Conosco bene i percorsi di gara, su cui ho gareggiato e dove mi sono allenato spesso. Il Trofeo Laigueglia è una corsa che mi è sempre piaciuta e mi dispiace non averlo vinto, anche se ho avuto modo di vincere in Liguria in altre occasioni. Sarà una gara impegnativa, con un finale misto, sicuramente adatto a un corridore già in buone condizioni di forma”.
Il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni: “È bello vedere come i pionieri che hanno inventato la gara siano stati capaci di avviare gruppi di lavoro che poi hanno sostenuto e valorizzato il territorio e la gara per decenni. Un ringraziamento all’amministrazione, a Selleri e Pavarini di Extragiro che portano sempre un valore aggiunto e a tutti colori che contribuiscono all’organizzazione di una gara a cui arriveranno tanti atleti molto forti e preparati, per cui sarà una gara combattuta e molto agguerrita”.
Il commissario straordinario della Lega Ciclismo Professionistico, Avv. Cesare Di Cintio: “Grazie alla Regione Liguria, al Comune di Laigueglia e a ExtraGiro, che si occupa dell’organizzazione tecnica, perché avere organizzatori competenti e appassionati rappresenta la salvezza di questo movimento. E grazie anche al sindaco del Comune di Laigueglia perché lo sforzo delle amministrazioni è fondamentale per il ciclismo, uno sport che avvicina tutti e appassiona la gente. Investimenti che saranno ripagati in termini di visibilità mediatica, con le immagini distribuite in televisione in Italia e nel mondo”.
Il presidente ACSI Ciclismo Nazionale Emiliano Borgna: “Rappresento un ente di promozione sportiva, sono qui perché abbiamo cercato di far dialogare i due mondi: l’attività amatoriale ha una cassa di risonanza importante e attivare una connessione con l’ambiente professionistico è l’inizio di una sinergia che credo andrebbe estesa a qualsiasi evento. Il mio ringraziamento va alla Regione Liguria, all’amministrazione comunale di Laigueglia, agli altri enti sportivi coinvolti e a ExtraGiro, che organizzerà con noi nel 2024 anche altri eventi amatoriali di alto livello, così come lo è il Trofeo Laigueglia in ambito agonistico”.