Terza edizione

Tutto pronto per la kermesse “Petrae Festival della Lavanda”

A Pietra Ligure la rassegna il 24 e 25 giugno: "Tradizione di un brand che valorizza il territorio e le sue eccellenze"

Petrae, il festival della lavanda Pietra

Torna a Pietra Ligure il 24 e 25 giugno prossimi, il Festival della Lavanda Petrae, dedicato alla lavanda realizzata per il Comune di Pietra Ligure dall’ibridatore Franco Stalla. La Liguria ha una tradizione importante di ibridatori, botanici ed esperti agronomi, ricordiamo Italo Calvino, Libereso Guglielmi ed il notissimo tra gli scienziati, Giorgio Gallesio.

L’evento inaugurale della manifestazione Petrae sarà proprio dedicato all’ingegno e alla competenza dei liguri che nei secoli hanno data vita ad una scuola di botanica importante e riconosciuta a livello mondiale. Il titolo dell’incontro che si terrà alle ore 10.30, presso Piazza San Nicolò dopo il taglio del nastro a cura delle Autorità, è “La botanica in Liguria da Gallesio a Stalla, passando da Italo Calvino”. Durante l’incontro si parlerà di come si è evoluto il mondo della botanica con esperti del settore, tra i quali Giovanni Murialdo, Presidente Istituto Internazionale di Studi Liguri, sezione finalese; Stefano Mangiante, proprietario di Villa Gallesio che fu il vivaio del Gallesio per i suoi esperimenti; Daniela Montina esperta e vivaista che racconterà il grande lavoro di recupero delle specie rare del Gallesio, Franco Stalla ibridatore ed esperto di botanica, Andrea Curto esperto e Presidente dell’Associazione Lavanda della Riviera dei Fiori e Cesare Bollani consulente dell’Associazione Lavanda della Riviera dei Fiori.

Porterà i saluti il Sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi ed introdurrà la conferenza l’Assessore alle attività produttive di Pietra Ligure, Cinzia Vaianella, che si è occupata del progetto Lavanda Petrae come vero e proprio strumento di marketing territoriale, per dare slancio al comparto agroalimentare di Pietra Ligure.

L’ibrido di piante dedicata a Pietra Ligure, la lavanda Petrae, rappresenta proprio un esempio di quanto i professionisti del territorio riescono ad elaborare per portare avanti questo importante testimone lasciato dai grandi della botanica come il Gallesio.

La manifestazione rappresenta un vero momento di valorizzazione del territorio pietrese e del florovivaismo con la presenza dell’Associazione Lavanda della Riviera dei Fiori.

Il progetto Lavanda della Riviera dei Fiori sostiene le aziende agricole facendo crescere il territorio con un lavoro di rete fra operatori di diversi settori, dall’agricolo all’alimentare, dal cosmetico all’artigianale fino al fondamentale settore turistico. Un territorio unico nel suo genere per le sue bellezze, le sue potenzialità e le sue ricchezze in ambito culturale, naturalistico e paesaggistico. Presso l’area eventi della Lavanda, sarà coinvolto chi ha lavorato al progetto Lavanda della Riviera dei Fiori: Cesare Bollani, coordinatore e ideatore del progetto Lavanda Riviera dei Fiori, Andrea Curto, vivaista responsabile produzione piante del progetto e Franco Stalla, Ibridatore responsabile del settore varietale del progetto.

La manifestazione avrà un programma ricco di appuntamenti suddiviso in diverse attività: il Mercatino dei Fiori, l’Area eventi di Piazza San Nicolò, le attività proposte dagli espositori, le attività di Via Soccorso, la possibilità di visitare le aziende ed i giardini con la lavanda Petrae ed i menu a tema lavanda proposta dai ristoratori pietresi.

Il MERCATINO DEI FIORI proporrà al pubblico diverse varietà di piante della nostra Riviera, alcune novità e specie più rare. Inoltre, il mercatino prevede la presenza di prodotti artigianali, editoria specializzata, erbe officinali, cosmetici artigianali, fiori e aromi, prodotti a base di lavanda, profumatori per ambiente.

L’AREA EVENTI di Piazza San Nicolò prevede diversi momenti di approfondimento legato al tema della lavanda e di animazione.
Oltre al convegno di apertura della manifestazione si svolgeranno i laboratori su come si realizzano i mazzi di lavanda, sul decoupage, con foglie e colori naturali per i bambini, il concorso di bellezza Miss Blumare durante il quale sarà nominata Miss Lavanda Petrae. Durante il concorso di bellezza, organizzato dall’Associazione Facciamo Centro, si svolgerà una sfilata di abiti e accessori delle attività di Pietra Ligure.

Durante le due giornate si terranno degustazioni di prodotti a base di lavanda a cura dell’Associazione Lavanda della Riviera dei Fiori.

Domenica 25 giugno si svolgerà il concorso Cocktails alla lavanda a cura di Facciamo Centro e dell’Associazione Ristoratori Pietresi.

Sempre presso Piazza San Nicolò, lo stand della Parrocchia di San Nicolò proporrà diverse attività di animazione per i più piccoli: trucco e parrucco a tema lavanda, laboratori creativi, degustibus, tavolo delle specialità aromatizzate alla lavanda, assaggi e mazzetti di lavanda. Inoltre, sarà allestito uno spazio dove si potranno fare foto ricordo a tema lavanda, oltre allo spazio dedicato ai selfie.

Presso la Chiesa del Soccorso, sarà allestito lo spazio dedicato alla distillazione della lavanda, sabato 24 giugno dalle ore 17.00 si potrà annusare il magnifico profumo della lavanda appena distillata. Proprio in questa piazza Profumata, si svolgerà alle ore 18.45 il Saggio a cura della Polisportiva del Soccorso. Dedicato al tema lavanda.

Una novità del 2023, sarà poter visitare l’azienda Agricola Jalondelile & Relais San Sebastiano di Daniela Molinari, vice Presidente dell’Associazione Lavanda della Riviera dei Fiori.

Durante la visita del 25 giugno alle ore 11.00, si potranno assaggiare i prodotti a base di lavanda confezionati direttamente azienda.

Inoltre, durante le 2 giornate si potranno visitare le aiuole di lavanda Petrae presso: Piazza San Nicolò, Parco Negro, Giardino dell’Hotel Villa Paolina di Via Cesare Battisti, 40 e B&B Villa Mafalda di Via Crispi 279 e, in campo aperto, in Via Nazario Sauro angolo Via Morelli.

Sabato 24 giugno sarà operativo il Trenino con servizio gratuito da Piazza San Nicolò a Via Soccorso che, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, continuamente, porterà i visitatori nelle location dell’evento.

Per le due giornate, si potranno degustare i piatti a base di lavanda a cura dei ristoranti dell’Associazione Ristoratori Pietresi. Sul Lungomare: Ristomacelleria Monteverde, Ristorante da Max e Ristorante Lo Scoglio; nel centro storico: Ristorante il Vecchio Cuoco, Trattoria dei Caruggi, Pizzeria da Roxy, Osteria da Odire, Ristorante pizzeria al Castello e Ristorante Machetto; nelle piazze: Pastificio Ligure Pietrese, Pasticceria da Moggia e Ristorante al 17.

“Petrae, il Festival della Lavanda”, giunta ormai alla sua terza edizione, è una manifestazione legata a doppio filo all’ibrido “petrae” e al progetto “Lavanda Riviera dei Fiori” ed è pensata per sviluppare ulteriormente l’offerta turistica del nostro territorio – esordiscono il Sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi, l’Assessore alle attività produttive Maria Cinzia Vaianella e l’Assessore al turismo Daniele Rembado – L’idea nasce dal desiderio della nostra amministrazione di valorizzare e promuovere il territorio pietrese, riportando in auge la coltivazione della lavanda, cultura tradizionale fino agli anni ’60″.

“Lavanda Riviera dei Fiori” non è solo un marchio ma è soprattutto un’opportunità di crescita per tutto il nostro territorio, attraverso la sinergia tra operatori di diversi settori, dall’agricoltura al commercio, dal turismo all’artigianato, dalla cultura alla ristorazione al recettivo e si inserisce all’interno della nostra azione programmatica tesa a promuovere il territorio pietrese nella sua totalità, dal mare ai monti, valorizzandone il patrimonio naturalistico-paessagistico e artistico-culturale e le tradizioni gastronomiche, artigiane e agricole. Far parte “Territorio della Lavanda della Riviera dei Fiori” vuol dire permettere ai produttori, agli artigiani alle strutture recettive e alle aziende di poter contare su una valida promozione e comunicazione, migliorando la loro visibilità sia in loco che verso nuovi consumatori con significative ricadute commerciali e di opportunità lavorative, ma vuol anche dire contribuire ad una efficace azione di recupero di terreni abbandonati e incolti, convertendoli in “lavandeti”, contribuendo ad una efficace azione di salvaguardia ambientale e lotta al dissesto idrogeologico”.

“Riportare il colore bluette sulle nostre colline è un tassello di una più ampia strategia di sviluppo e promozione del nostro territorio, che con le sue potenzialità ha valenze molto interessanti e non completamente utilizzate, ma vuol anche dire valorizzare un elemento naturale capace di accrescerne bellezza e fascino, attivando un circolo virtuoso che può funzionare da volano promozionale per tutte le nostre realtà. La kermesse “Petrae, Festival della Lavanda” è un passo concreto in questa direzione e un supporto importante a tutte le nostre realtà imprenditoriali che già hanno iniziato ad investire in questa opportunità”, concludono De Vincenzi, Vaianella e Rembado.

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