Celle Ligure. Suona il campanello, i truffatori entrano in casa. Raggirano un’anziana e le portano via due anelli d’oro. Tecnica consolidata: si presentano come avvocati in visita dopo che al figlio “è capitato un incidente”. Tutto falso. Sono in due. Confondono moglie e marito. Poi chiedono soldi per la consulenza.
Brutta avventura, quella di ieri, per una coppia di anziani. Un grande spavento provocato da due malviventi saliti poi velocemente a bordo di una vettura e fuggiti. È l’ora di pranzo, quando i due ultra ottuagenari stanno per sedersi a tavola. Ma suonano alla porta.
“Con la scusa che mi fosse capitato un incidente, – spiega il figlio a IVG, – si sono presentati come legali. Hanno spaventato i miei genitori che sono ancora sotto shock. Hanno chiesto loro soldi, ma mia mamma ha risposto che non ne aveva e allora si sono fatti consegnare due anelli d’oro, sfilandoglieli dalle dita”.
È successo tra le 11 e mezzogiorno, a Cassisi dove peraltro, per tutto l’autunno, si sono susseguiti furti nelle abitazioni della frazione sulle prime alture. Dopo l’episodio di ieri è tornata la paura. Si pensa a una nuova raccolta di firme per l’installazione di telecamere.
I residenti sono esasperati: “Questo è un problema da risolvere. Non possiamo continuare a fare un tam-tam tra di noi. Raccoglieremo nuovamente firme e richiederemo telecamere che già dovevano essere installate e ciò non è avvenuto”.
Un episodio che lascia molto amaro in bocca, ai danni di due persone anziane che si sono spaventate. Indagini in corso per fare luce su questa brutta avventura finita con lo sgommare di un’auto bianca sulla quale sono saliti e fuggiti i malviventi.