Cairo Montenotte. Tre feste sullo stesso territorio, per la prima volta unite tra loro, accompagneranno i prossimi tre mesi di Cairo Montenotte per un viaggio alla scoperta del Medioevo. È questa la grande novità di quest’anno che vede la collaborazione tra Pro Loco, Ordine del Gheppio e Abbazia di Ferrania che, insieme, daranno vita a tre eventi con al centro la storia di San Francesco.
La prima tappa sarà “Rocchetta Medievale”, che quest’anno si svolgerà dal 26 al 28 maggio. Ad animare il borgo ci saranno mercanti, musici, giullari, falconieri, armati e tamburi e per i viandanti più affamati e golosi la possibilità di rifocillarsi nelle diverse taverne sparse nelle vie della frazione. Poi sarà la volta di “Ferrania Medievale” (dal 30 giugno al 2 luglio): in entrambe le manifestazione la prima serata sarà animata da una cena medievale (con menu studiato ad hoc che prevede piatti tradizionali di quel periodo storico), mentre i giorni successivi saranno dedicati agli spettacoli dei vari artisti. Ad inizio agosto, dal 5 al 10, andrà invece in scena l’ultimo atto con Cairo Medievale.
“Per la prima volta – spiega Ornella Buscaglia, presidente della Pro Loco di Cairo – abbiamo deciso di unificare le tre feste. Si tratta di un unicum in Italia. Il progetto è molto ambizioso, in quanto tutti e tre gli appuntamenti che si terranno sul territorio di Cairo parleranno di una sola figura: Francesco d’Assisi. Rocchetta Medievale sarà la prima tappa ed è anche il primo degli eventi in programma nel circuito di Medieval Italy, progetto di destination marketing che punta alla valorizzazione e alla messa in rete delle destinazioni medievali più belle d’Italia. E noi siamo fieri di farne parte, l’amministrazione ci ha creduto e senza il suo appoggio tutto questo non sarebbe stato possibile”.
D’accordo l’assessore alla Cultura Caterina Garra: “Essere nella rete di Medieval Italy ci permette di farci conoscere ancora di più e meglio, auspichiamo che in tanti vengano a trovarci e a conoscere la nostra Cairo e le nostre frazioni che hanno tanto da raccontare. Gli organizzatori ci hanno messo tanto impegno e hanno lavorato a qualsiasi orario, insieme le cose si fanno meglio e sono sicura che questo trittico per noi sia importante”.
Ne è convinto anche il sindaco Paolo Lambertini, secondo cui non bisognerebbe mai fermarsi con la promozione di questi eventi: “Durante tutto l’anno bisogna organizzare degli eventi periodici e costanti che parlano del Medioevo. Per noi questa manifestazione è un must e deve essere volano per il turismo nelle nostre zone. Pur non essendo come altri paesi famosi per la loro medievalità, penso ad esempio a San Gignano e Volterra, siamo gli unici in Italia ad avere così tante associazioni del territorio a lavorare a questa festa (in totale sono 20) e anche così tanti visitatori, circa 50mila, quindi rappresenta una delle nostre punte di diamante”.
Come detto, il fil rouge che unirà le tre feste sarà la storia di San Francesco: “Parleremo del periodo tra il 1200 e il 1213 – spiega Annamaria Musso, che si è occupata delle ricerche storiche -, periodo in cui San Francesco era un ricco giovane (era figlio di un mercante di tessuti) che amava banchettare e corteggiare le donne. Allora si chiamava ancora con il suo nome di battesimo, ovvero Giovanni di Bernardone. L’intento è proprio quello di raccontare come viveva un giovane di quell’epoca”.
Proprio da qui partirà “Rocchetta Medievale”, con l’arrivo a Cairo del ragazzo di Assisi che fin da subito cerca di avvicinarsi alla marchesa: “La riesce a incontrare nei giardini – spiega Andrea Garello dell’Ordine del Gheppio – e tenta di corteggiarla, ma il marchese Ottone viene a sapere di questo affronto e vuole farlo decapitare, dopo che il giovane si è presentato al suo banchetto cercando di scroccare la cena. Nella corte, però, si aggira un frate che lo salverà in extremis”. Tutto questo verrà raccontato durante la cena medievale, in programma venerdì 26 maggio. “Diverse le situazioni che si intersecheranno, unite agli spettacoli degli artisti. Tutti saranno vestiti con i costumi dell’epoca, c’è stato tanto lavoro anche per imparare le giuste movenze per servire i piatti che saranno presentati dal ‘ciambellano’ interpretato da Don Massimo”, evidenzia Garello.
Un assaggio della storia viene dato dal trailer che è stato diretto da Simone Ferrero ed è disponibile sui canali social della manifestazione: “Il video è stato realizzato in 4k con l’utilizzo di 5 camere e droni, circa 30 le comparse e cinque gli operatori coinvolti. Del montaggio si è occupato Luca Carlevarino, mentre dei testi Annamaria Musso e Andrea Garello con collaborazione di don Massimo. Per quanto riguarda invece le location, il filmato è stato girato a Rocchetta, Cairo, Ferrania e Millesimo. Verrà realizzato anche una seconda puntata per Ferrania Medievale”. Tutte le grafiche della manifestazione sono invece state realizzate da Cinzia Caligaris.
Altra novità della manifestazione di Rocchetta sarà il palio delle contrade che si svolgerà domenica 28 (sabato sera ci sarà invece il tradizionale corteo per le vie della frazione) e vedrà la partecipazione di 4 squadre. “Nelle altre edizioni le squadre gareggiavano su un asse con due ruote, ma data la pericolosità, abbiamo deciso quest’anno di farle correre su un carro con dei ballotti di fieno: vincerà chi avrà concluso i due giri della chiesa senza farli cadere” spiega Michele Carlevarino, presidente dell’Ordine del Gheppio.
Ma non solo, collegate all’evento ci sono anche due iniziative collaterali ideate per coinvolgere i bambini delle scuole cairesi: “Per la scuola dell’infanzia, Rossana Berretta ha realizzato un album da colorare che racconta la storia di San Francesco, mentre per le scuole elementari un fumetto, a cura di Francesco Garello – spiega Annamaria Musso – il fumetto non solo vuole spiegare la vita del santo, ma anche catapultarlo nella nostra epoca e insegnare i valori del rispetto degli animali, dell’ambiente e delle persone. Speriamo – conclude – che i bambini invoglino i genitori a calarsi nell’atmosfera medievale e vestirsi tutti insieme per partecipare a questi tre grandi appuntamenti”.
ROCCHETTA MEDIEVALE: IL PROGRAMMA
Venerdì 26 maggio
Cena Medievale su prenotazione. Info e prenotazioni contattare 3406534021 (Cinzia)
Sabato 27 maggio
– ore 18 apertura del borgo
– ore 18.15 corteo storico per le vie del paese
– ore 18.30 spettacolo di danza con Asd La Danza È
– ore 19 apertura delle taverne
– Dalle ore 21 spettacoli di intrattenimento con: Asd Atmosfera Danza, i rapaci de Il mondo Nelle Ali, Nespolo Lo Giullare, duelli infuocati a cura di Compagnia dell’Alto Monferrato, spettacolo musicale dei Sonagli di Tagatam, spettacoli col fuoco con gli Iannà Tampè
Le taverne rimarranno aperte fino a tarda ora per i più affamati.
Domenica 28 maggio
– ore 10.30 apertura del borgo
– ore 10.45 corteo storico per le vie del paese
– ore 11.15 Santa Messa con benedizione dei contradaioli che disputeranno il Palio
– ore 12.30 apertura delle taverne
– ore 14.30 battesimo della sella presso la Scuderia Ponte Romano
– dalle ore 15 piccoli cavalieri potranno montare a cavallo dei Pony percorrendo le vie del borgo medievale
– ore 16.30 corteo storico per le vie del paese
– ore 17 Palio delle Contrade
– ore 18.30 spettacolo di danza con Asd Atmosfera Danza
– ore 19 apertura delle taverne
– ore 20:15 premiazione della contrada vincitrice del Palio delle Contrade
– dalle ore 20.30 spettacoli di intrattenimento con: Asd La Danza È, i rapaci de Il mondo nelle Ali, Nespolo Lo Giullare, spettacolo musicale dei Sonagli di Tagatam, spettacoli col fuoco con gli Iannà Tampè
Le taverne rimarranno aperte fino a tarda ora per i più affamati
