Noli. Si è messo subito al lavoro il neo sindaco di Noli Ambrogio Repetto dopo la netta vittoria alle elezioni comunali.
In attesa della proclamazione ufficiale, il dato politico delle amministrative nolesi, considerando una affluenza alle urne inferiore rispetto alle tornate precedenti, è l’affermazione di una linea di continuità anche rispetto all’amministrazione comunale uscente. La conferma arriva dalle preferenze ottenute dai singoli candidati consiglieri: nella lista “Prospettiva Noli” a sostegno di Repetto, guidano la classifica l’ex vice sindaco Debora Manzino (48) e la consigliere comunale uscente Nada Calandria (43), in pole anche per i due posti in giunta, nonostante il neo primo cittadino si sia preso tempo per valutare al meglio la situazione e definire, quindi, deleghe e incarichi.
In Consiglio comunale, contando i 7 esponenti della nuova maggioranza a sostegno di Repetto, entrano: Marta Pisano (in giunta comunale nel primo mandato di Repetto 2004-2009) e Davide Arancino (in carica, invece, nel secondo mandato di Repetto 2009-2014), oltre a Martina Garzoglio.
Per la minoranza ci saranno i candidati sindaci usciti sconfitti da queste elezioni comunali, ovvero Marino Pastorino e Marina Gambetta, oltre al primo per consensi ottenuti della lista “Noli nel Cuore” (a sostegno di Pastorino) Alberto De Simone (52 preferenze).
Già questa sera, sentendo i rumors e le voci dai seggi elettorali, nel corso dei festeggiamenti per la vittoria elettorale, il sindaco Repetto inizierà a tirare le file per la formazione della nuova giunta comunale, così come per le funzioni che saranno assegnate ai consiglieri di maggioranza.
E come anticipato nelle prime dichiarazioni del nuovo primo cittadino, non si escludono sorprese sulla prossima squadra che affiancherà Repetto alla guida dell’amministrazione nolese: le preferenze potrebbe risultare, infatti, parametro secondario, in quanto il sindaco Repetto punterà soprattutto su disponibilità e competenze, considerate essenziali per rimettere mano rapidamente alla stessa macchina comunale e alle singole aree di azione del Comune, con l’obiettivo di riprendere e accelerare procedure, pratiche e interventi in itinere e/o rimaste ai nastri di partenza per le dimissioni dell’ex sindaco Lucio Fossati e il successivo Commissariamento prima di queste nuove elezioni.
Naturalmente, grande delusione da parte di Marino Pastorino e Marina Gambetta, ancora sconfitti alle amministrative nolesi nonostante le difficoltà della precedente amministrazione dimissionaria. Marino Pastorino sperava in un risultato migliore: “Sicuramente dopo una prima fase degli scrutini equilibrata non pensavo ad un distacco così marcato, ma il risultato delle urne deve essere accettato” ha detto.
Secondo il candidato sindaco due aspetti decisivi hanno pesato più di tutti: la minor affluenza alle urne (intorno al 55%) e i mancati consensi del gruppo legato all’ex sindaco Giuseppe Niccoli, che si è ritirato dalla competizione elettorale con non poche polemiche al seguito, ma lasciando un “vuoto” di probabili voti che “sono andati dispersi tra astensionismo o altro…” ha aggiunto Pastorino.
“Un peccato, in quanto si è persa l’occasione per dare una prospettiva di cambiamento” ha concluso, ringraziando tutta la sua squadra, i candidati consiglieri e simpatizzanti che lo hanno sostenuto nella campagna elettorale. E, inoltre, al seggio stretta di mano con il neo sindaco Ambrogio Repetto, un messaggio di fair play non da tutti in quel contesto, con la promessa di una opposizione risoluta ma all’insegna della collaborazione nell’interesse della comunità nolese.
Marina Gambetta, ultima classificata, non l’ha presa certo bene sul risultato elettorale maturato nei quattro seggi: al momento si è “isolata” in attesa di analizzare con calma il voto espresso dai nolesi. Ad un post ha affidato il suo messaggio “a caldo”: “Grazie a coloro che hanno condiviso la nostra visione di una Noli da rigenerare”.