Tutto bloccato

Disastro A10: fino a 15 km di coda tra Arenzano e Savona e 18 tra Finale e Albisola

Ancora chiusa la galleria Ranco, in mattinata riunione per verificare l'esito degli esami

Agg. ore 19.30: La coda tra Arenzano e Savona è diminuita notevolmente. Ora sono rimasti ancora 4 km di coda tra. E, sempre nella stessa direzione, sono presenti altri 4 km tra Savona e Spotorno.

Agg. ore 17.10: Saranno riaperte al traffico entro le 18 di stasera le due corsie per senso di marcia nel tratto tra Albisola e Savona in A10, dove sono in corso le attività di ammodernamento della galleria Ranco. La riapertura del fornice era slittata rispetto all’orario ordinario, previsto alle 14.00 di ogni venerdì per la sospensione dei lavori garantita durante i weekend, a causa di un imprevisto tecnico verificatosi su un nuovo concio.

Nella riunione che si è svolta stamani con i tecnici del Mims e del Politecnico di Torino, sono stati presentati i risultati delle approfondite verifiche tecniche effettuate nella giornata di ieri da specializzati progettisti esterni nella galleria Ranco, e le squadre tecniche stanno lavorando all’interno del tunnel per adottare le misure ingegneristiche stabilite dal tavolo e necessarie per la riapertura completa al transito del tratto tra Albisola e Savona in A10.

Attualmente sulla tratta, dove sono iniziate le operazioni di rimozione dello scambio di carreggiata installato per consentire l’operatività del cantiere in galleria, si registrano 10 km di coda in direzione di Genova e 10 km in direzione di Savona, entrambe in diminuzione, mentre proseguono le attività di assistenza agli utenti, messe in campo dalla Direzione di Tronco di Genova di Aspi dalla giornata di ieri. Sul posto sono operative squadre di viabili impegnate nella distribuzione di acqua ed è stato previsto un potenziamento di squadre di soccorso meccanico.

Agg. ore 16.45: primi miglioramenti sulla tratta. La coda si è ridotta a 12 km in entrambe le direzioni, quindi tra Spotorno e Albisola e tra Arenzano e Savona.

Agg. ore 14.30: La coda in direzione Genova continua ad aumentare: ormai si estende da Finale ad Albisola ed è lunga 18 km. In aumento anche quella da Arenzano a Savona, che tocca i 15 km.

Agg. ore 13: La coda ha ormai raggiunto i 12 km e continua a paralizzare il tratto. Diversi automobilisti riferiscono di essere bloccati ormai da più di un’ora e mezza.

Varazze/Savona. Era inevitabile, con la chiusura della galleria Ranco che si protrae ormai da ieri. Anche questa mattina, sull’autostrada A10 tra Varazze e Savona si registra una lunga coda: alle ore 10 è di circa 7 km. Problemi anche nella direzione opposta: alle ore 11.40 la coda tra Spotorno e Albisola ha raggiunto i 10 km.

Un’altra giornata di passione, dunque, dopo quella di ieri pomeriggio nella quale la coda ha toccato addirittura i 16 km (bloccato nel traffico anche il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, atteso alle 18 ad Albenga per presentare il libro “Il Paese che vogliamo” e arrivato con oltre un’ora e mezza di ritardo). Alla base dei problemi i lavori nella galleria Ranco: il cantiere avrebbe dovuto essere rimosso alle 14 ma non è stato possibile “a seguito di un imprevisto tecnico – hanno comunicato da Autostrade – occorso a uno dei conci in corso di installazione”.

Proprio per verificare la situazione è stata pianificata nella mattinata di oggi la riunione per condividere con i tecnici del MIMS e del Politecnico di Torino gli esiti degli esami eseguiti nella galleria Ranco e necessari per stabilire la riapertura del tratto tra Albisola e Savona in A10, su due corsie per senso di marcia.

“Quanto sta accadendo sulla rete autostradale ligure – attaccano il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alle infrastrutture Giacomo Giampedrone – con disagi all’intera regione e agli automobilisti rimasti ieri in coda per ore a causa dei lavori nella galleria Rancò in A10, dimostra sempre di più la necessità e l’esigenza di un coordinamento chiaro, con una netta catena di responsabilità che superi l’annosa diatriba, che spesso vediamo andare in scena tra concessionari, tecnici ministeriali e periti e che rallenta ogni processo decisionale”.

“Nei prossimi giorni – proseguono Toti e Giampedrone – lavoreremo con il Governo e il Ministero delle Infrastrutture per comprendere se esistono le condizioni per fare un decisivo passo in avanti, soprattutto in previsione del progetto per la messa in sicurezza che interessa la rete autostradale ligure e che prevede, a oggi, un piano di cantieri che andrà avanti per anni”.

“Dopo che ieri Regione Liguria ha costantemente seguito la situazione in A10, cercando anche di far accelerare i tempi di riapertura, oggi auspichiamo – concludono presidente e assessore – che la riunione che si terrà questa mattina tra Aspi e tecnici ministeriali sia risolutiva, soprattutto in vista della giornata di domani, ultima domenica di grandi rientri dalle vacanze estive”.

“Disagi ingiustificabili per la frequenza con cui si verificano e che meritano quindi una maggiore attenzione da parte del ministero dei trasporti affinchè si trovi una soluzione in tempi rapidi – scrive in una nota la deputata di Coraggio Italia Manuela Gagliardi – Tra oggi e domani ci sono i rientri dalle vacanze estive e non possiamo permettere che la nostra regione, a vocazione turistica e commerciale, venga ricordata in negativo per gli ingorghi. Inoltre abbiamo bisogno di essere rassicurati sui provvedimenti che il ministero vuole adottare quando inizieranno i lavori per la prossima messa in sicurezza delle nostre autostrade. E’ inaccettabile che si vivano quotidianamente questi disagi, con i gravi ingorghi nelle autostrade che si ripercuotono poi anche sulle strade urbane, paralizzando la viabilità di intere province, come è accaduto ieri”.

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