Pietra Ligure. A seguito di una interrogazione del consigliere comunale di minoranza Silvia Rozzi del gruppo consiliare “Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale”, ecco la relazione del sindaco Luigi De Vincenzi sui controlli messi in atto dalla polizia locale di Pietra Ligure durante l’emergenza coronavirus e nel corso delle misure restrittive previste dai decreti.
Sulla base dei dati forniti dai vigili urbani, il primo cittadino ha riferito in Consiglio comunale: “C’è stata una sinergia tra tutte le forze dell’ordine, si sono svolti controlli ai caselli autostradali, servizi diurni e notturni, alternati tra polizia municipale, carabinieri e polizia stradale”.
“Sono state monitorate le chiusure degli esercizi commerciali, si sono svolti controlli dei pedoni o transitanti in auto. In tutto 1.607 controlli su strada, tutti catalogati con data, nominativi e motivazione dello spostamento, rilevando 8 sanzioni”.
E ancora: “Sono stati controllati 63 tra appartamenti e persone non residenti, si è verificata la segnalazione di 35 controlli di autovetture rilevate sul territorio comunale (anche tramite videosorveglianza e verifiche incrociate con telepass). Infine, il personale della polizia locale è stato impegnato nella ricezione di telefonate con le più svariate richieste”.
“L’emergenza in atto ha anche bloccato i concorsi, con l’inevitabile utilizzo dei doppi turni necessari per garantire le azioni di controllo” conclude il sindaco De Vincenzi.