Provincia. Che 2017 sarà in provincia di Savona? IVG ha deciso di chiederlo ai sindaci, con un ciclo di interviste incentrate proprio sull’immediato futuro del loro comunità. Ogni giorno un primo cittadino, nella rubrica “Che 2017 sarà? Le promesse dei sindaci a IVG”, presenterà la situazione in cui si trova al momento il suo Comune ed i propri progetti concreti per il prossimo anno.
Proseguiamo la nostra rubrica con il sindaco di Finale Ligure, Ugo Frascherelli. Il primo cittadino si concentra sulla riqualificazione, e fa una serie di promesse tutte legate in qualche modo ai cantieri e alla progettazione.
1) Si parla tanto di crisi, patto di stabilità, tagli dei contributi statali, bilanci in rosso. Come stanno le casse del suo Comune?
Le casse del Comune di Finale Ligure sono pingui. Ahimè in gran parte inutilmente. Diciamo che condividiamo la sorte di molti Comuni turistici liguri che le attuali norme sulla finanza pubblica rendono ricchi ma, al tempo stesso, impediscono loro di spendere, se non entro limiti molto esigui. Probabilmente vista da Roma si tratta di una norma sensata in quanto consente una perequazione fra le diverse situazioni locali, ma vista dalla periferia è francamente assurda. In ogni caso, a breve approveremo il bilancio di previsione 2017 che quest’anno abbiamo deciso di portare in consiglio solo dopo l’approvazione della Legge di Bilancio (quella che si chiamava finanziaria) perché più favorevole rispetto alla normativa vigente.
2) Cosa chiede a “Babbo Natale Governo” per il 2017? Potendo scegliere soltanto una cosa, quale legge vorrebbe, o quale modifica?
Mi piacerebbe che venisse riconosciuta normativamente la specificità del Comune turistico costiero. Finale, come gli altri Comuni vicini e affacciati sul mare, ospita sul territorio le uniche due strade di collegamento intercomunale (Aurelia e Autostrada), tre fiumi e le loro foci (Pora, Aquila e Sciusa), 3 istituti di secondo grado frequentati complessivamente da oltre 1000 ragazzi (Liceo, Alberghiero e Ipsia), chilometri di strade provinciali, un numero enorme di rii tributari dei tre fiumi principali, 11 chilometri di spiaggia che viene quotidianamente erosa dal mare e ha un bilancio che è superiore di almeno tre volte rispetto a quello di un Comune di pari grandezza sito nella pianura padana. Penso che non sia giusto che si sia soggetti alle stesse norme dato che la situazione è grandemente differente. Badate bene: non chiediamo soldi allo Stato. Chiediamo semplicemente di poter spendere i nostri per assumere e fare investimenti e manutenzioni ed interventi per il turismo, il sociale e la promozione culturale.
3) Secondo lei, se votassero oggi, i suoi cittadini la rieleggerebbero?
Non lo so e non sta a me dirlo. Ritengo comunque che pochi leader democraticamente eletti potrebbero superare una consultazione secca su di loro dopo due anni dall’insediamento. Le elezioni vengono sempre svolte in competizione con altri tra i quali i cittadini scelgono. Vedremo.
4) Tre promesse concrete per il 2017: progetti magari piccoli ma sicuramente completati e fruibili entro fine anno.
Durante il 2017 si prevede di concludere il primo lotto della riqualificazione di Pia (Via Porro), appaltare i lavori di rifacimento di Via Drione e Via Molinetti, per iniziarli dopo la stagione estiva. In attesa del completamento di Via Santuario (da finanziarie nel 2017 per cantierarlo nel 2018). Anche il lungomare dal molo al Boncardo sarà interessato da una riqualificazione che dipende però da un intervento privato ancora in attesa delle definitive autorizzazioni regionali. Il 2017 sarà anche l’anno di importanti progettazioni. Oltre alla Piazza Abbazia a Finalpia, con un concorso internazionale di idee già avviato e da concludersi per gennaio 2017, avvieremo un concorso di idee per la progettazione di Via Brunenghi (l’arteria viaria che collega Marina al Borgo) che vorremmo che attraverso un progetto di architettura da semplice via di collegamento possa diventare anche luogo di aggregazione e passeggio; infine, un terzo concorso internazionale su Varigotti avente ad oggetto la sua meravigliosa passeggiata a mare e l’annosa (40 anni) questione del sedime dell’ex ferrovia. Progetti già in corso di approvazione e legati ad interventi privati sono anche il completamento della passeggiata a mare tra il porto e Varigotti ed il completo rifacimento di Via Dante.
Appuntamento a domani con il sindaco di Vado Ligure, Monica Giuliano.
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Le interviste pubblicate finora:
ALASSIO – Enzo Canepa
ALBISOLA SUPERIORE – Franco Orsi
ANDORA – Mauro Demichelis
BERGEGGI – Roberto Arboscello
BORGIO VEREZZI – Renato Dacquino
CARCARE – Franco Bologna
CELLE LIGURE – Renato Zunino
QUILIANO – Alberto Ferrando
ROCCAVIGNALE – Amedeo Fracchia
VARAZZE – Alessandro Bozzano