Savona. Il completamento del monumento che ricorda ed onora tutti quei savonesi dispersi in battaglia durante la seconda guerra mondiale e le cui spoglie non sono mai rientrate in patria. E’ questo l’obiettivo primario che si pone, per quest’anno, il direttivo dell’associazione “Caduti senza Croce” di recente rinnovatosi.
A seguito dell’assembla dello scorso 30 gennaio, il consiglio direttivo della delegazione provinciale risulta essere così composto: Maria Toso è il delegato provinciale; Gian Franco Pallanca è il vice delegato provinciale e addetto alle pubbliche relazioni; Silvana Ferrari è segretario e tesoriere. I consiglieri sono Franco Becco, Fulvia Comincini, Orio Orlando, Paolo Rembado, Michele Toscano, Vanda Varaldo.
Nel corso dei lavori, il direttivo si è posto (quale obiettivo prioritario da conseguire nel corso del 2018) il progetto di completamento del monumento che presso il “Campo V dei Valorosi” nel cimitero di Zinola, ricorda ed onora i militari savonesi caduti nella seconda guerra mondiale, la maggior parte “dispersi”, le cui spoglie mortali non sono rientrate in patria: sono i “Caduti senza Croce”.
“Attualmente una colonna tronca simboleggia il sacrificio dei giovani uomini in armi, i cui nominativi sono custoditi in un Albo d’Oro all’interno di una teca, con a lato una lampada della fraternità che arde perennemente. Il progetto, concordato con l’amministrazione comunale, prevede l’affiancamento ai lati della colonna di due lapidi: una recante i nomi dei corpi combattenti e la seconda dei vari fronti di guerra in cui si immolarono”.
“Giova ricordare che il complesso esistente è stato realizzato, su iniziativa della locale Unione Nazionale Italiana Reduci Russia (Unirr), grazie al contributo morale e materiale di enti, associazioni e e di privati cittadini. La nostra associazione opera per i caduti senza croce che, con l’attiva collaborazione dei servizi cimiteriali, ne cura la manutenzione e l’abbellimento, si appresta ora a completare il progetto facendosi carico dei costi. A lavori ultimati è programmata una cerimonia inaugurale con santa messa al campo, alzabandiera, appello dei caduti”.