“Come Regione Liguria non sottovalutiamo certo un fenomeno preoccupante, le istituzioni devono essere presenti e stare vicino a quanti sono colpiti da atti intimidatori da parte della criminalità organizzata”. E’ con questo spirito che oggi il governatore ligure ha ricevuto e incontrato Rolando Fazzari, titolare della Ligurblock di Toirano e rimasto vittima di una serie di danneggiamenti a danno della sua azienda provocati dall’ndrangheta e dalla criminalità organizzata per le sue rivelazioni agli inquirenti.
L’impegno di Fazzari contro la ‘ndrangheta è noto, così come le sue denunce sulla presenza della criminalità organizzata in Liguria e nel savonese.
Tra l’altro l’azienda di Fazzari stava già affrontando un periodo di difficoltà perché, a causa di una frana sulla strada che porta allo stabilimento, l’attività, di fatto, è bloccata.
L’incontro di questa mattina in Regione è arrivato dopo che sulla piattaforma Change.org, era stata attivata una petizione online indirizzata al presidente della Giovanni Toti per sostenere la causa di Rolando Fazzari.
“Era giusta dare un segnale forte e importante sulla vicenda che la Regione sta seguendo – ha aggiunto ancora Toti -. E’ una persona che negli ultimi due anni ha conosciuto molte difficoltà e gli siamo umanamente vicini. Il suo è un esempio da seguire, la lotta alle mafie e alla criminalità organizzata deve restare un punto fermo della nostra azione”.
“E’ necessaria la massima attenzione politica rispetto a fenomeni e infiltrazioni che non bisogna mai sottovalutare e combattere con ogni mezzo” ha concluso Toti.