Albenga. Maxi sequestro di marijuana ad Albenga: questa mattina i carabinieri hanno infatti individuato ben quattro serre adibite alla coltivazione della canapa, con oltre 4 mila piante sequestrate nel corso di una operazione che ha visto impegnato il nucleo operativo della Compagnia albenganese, al termine di una indagine che ha condotto all’individuazione delle serre, a Campochiesa, in località poggi, nei pressi dell’autostrada.
I carabinieri hanno tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio il proprietario dei terreni, un incensurato 54enne albenganese, Giancarlo Giusto: l’uomo è stato sorpreso mentre innaffiava le piante di marijuana. Tuttavia sono ancora in corso indagini sulla mega coltivazione di marijuana dall’ingente valore: circa 150 kg per oltre 250 mila euro secondo le prime stime del sequestro, con piante alte fino a tre metri di cui circa 2.000 in pieno stato di infiorescenza.
All’interno dei terreni agricoli i carabinieri hanno anche rinvenuto un laboratorio con tutto il kit e la strumentazione necessaria per l’essiccazione, il trattamento e la preparazione dello stupefacente destinato allo spaccio. Rinvenuti anche 15 kg già suddivisi in sacchetti, pronti per lo smercio illegale.
Le piante sono state estirpate e campionate per gli opportuni esami chimici mentre l’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Savona a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Stando a quanto riferito quello operato dai carabinieri è il più ingente sequestro di droga avvenuto nella zona. E in queste ore proseguono gli accertamenti investigativi dei militari: non si esclude, infatti, che le quattro serre siano opera di una organizzazione più ampia dedita al traffico di droga nel ponente ligure e savonese.