Confronto

Alstom Vado, visita del viceministro Rixi: “A settembre nuovo capannone, diventerà uno dei centri di manutenzione più importanti in Italia”

I sindacati hanno incontrato il viceministro dopo la visita nel sito: "Manuntenzione zoccolo duro nel carico di lavoro, non influenzata dalle fluttuazioni del mercato"

Generico aprile 2024

Savona.”Vorremmo vedere il nuovo capannone già da settembre e stiamo attivando le procedure necessarie“. Lo ha detto il vice ministro Edoardo Rixi in visita allo stabilimento vadese di Alstom.

E’ previsto un finanziamento di quasi 4 milioni di euro per un nuovo capannone dedicato all’attività di manutenzione e l’assunzione di 41 nuovi lavoratori. Ad oggi nel sito vade sono impiegati 380 persone. “Questa attività – commentano i sindacati – è particolarmente importante perchè crea uno zoccolo duro nel carico di lavoro, mettendo il sito al riparo dalle flessibilità fisiologiche del mercato nazionale ed europeo”.

“Ci stiamo impegnando per questo sito che solo 4 anni fa aveva tantissimi problemi – ricorda Rixi – Nei prossimi mesi verranno firmati contratti importanti con Mercitalia. Da questo stabilimento partirà il primo treno ad idrogeno che sarà messo in val Camonica nel 2025 si stanno completando i test. E’ uno stailimento all’avanguardia – evidenzia il viceministro – diventerà uno dei centri di manutenzione più importanti nel settore ferroviario in Italia“.

Dopo la visita in azienda ha incontrato i sindacati (Fiom Cgil, Fim Cisl e una delegazione dell’Rsu) che chiedono al governo di intervenire: “E’ necessario che il Mimit sia parte attiva per coordinare l’iter della richiesta di fiinanziamento presentata da Alstom, necessaria per la conferma del piano industriale di rilancio del sito e fondamentale per concretizzare un accordo sulle future assunzioni, un’occasione non ripetibile per il territorio realtivo anche ad altre attività dell’indotto sull’area di crisi complessa”.

“Con i progetti in attuazione il settore ferroviario sarà in grande incremento. In questa ottica stiamo cercando di creare un distretto industriale a Vado in questo settore perchè il nostro paese vuole essere un’eccellenza e ha bisogno di aziende che crescono”, ha concluso Rixi che proseguirà verso il Malpasso, dove recentemente ci sono state due frane, e alle ex aree Piaggio.

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