Sacro e profano

A Varazze cena di autofinanziamento del Centro studi Jacopo da Varagine

Il progetto è stato pensato per celebrare il cinquantesimo anniversario della traslazione delle ceneri del beato

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Varazze. Partecipato ‘giro pizza’ di autofinanziamento del Centro Studi Jacopo da Varagine. Venerdì 19 aprile è stata organizzata dall’Associazione Centro Studi Jacopo da Varagine APS, una serata di autofinanziamento del progetto “Jacopo da Varagine e Caterina da Siena tra tradizione e cultura”, avviato per il biennio 2024-2025. Il progetto è stato pensato per celebrare sia il cinquantesimo anniversario della traslazione delle ceneri del beato Jacopo da Genova a Varazze (1974-2024), sia il quarto centenario dell’elezione di Jacopo da Varagine e Caterina da Siena a patroni della nostra città. (1625-2025).

La partecipazione dei soci del Centro Studi, di amici e simpatizzanti alla serata, che si è svolta al ristorante Kursaal Margherita, è stata numerosa e ciò ha dimostrato, oltre al desiderio di trascorrere in compagnia una piacevole serata, l’interesse di molti cittadini di Varazze al progetto, che vuole ricordare importanti avvenimenti di cui la nostra città è stata protagonista nei secoli passati.

L’avvio al progetto delle celebrazioni sarà il 30 aprile, festa patronale di santa Caterina nella città di Varazze, e proseguirà nel mese di maggio con due conferenze riguardanti la santa: quella del 4 maggio, tenuta dalla prof. Silvia Nocentini (Università di Roma Tor Vergata) verterà su “Le parole di Caterina nella legenda maior”; quella del 18 maggio “La diffusione del culto di santa Caterina da Siena nei secoli”, avrà come relatore Paolo Nardi, priore emerito dell’Associazione Internazionale Caterinati.

A luglio poi si celebrerà la festa del beato Jacopo, mentre a ottobre avrà luogo la Tavola Rotonda sul tema “Tradurre Jacopo da Varagine ieri e oggi”, a cui parteciperanno studiosi provenienti da varie università italiane e anche dall’estero. Nel corso del biennio 2024-2025 si terranno anche vari concerti sotto la direzione artistica dei prof. Antonio Delfino e Vittoria Fontana, eseguiti da gruppi musicali su musica dell’epoca dei Santi celebrati.

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