Richiesta

Regione, ordine del giorno di solidarietà per il rettore dell’università Federico Delfino approvato all’unanimità

È stato presentato dalla Lega: "Ogni forma di aggressione, fisica e verbale, volta a intimidire e a impedire il confronto democratico di idee e opinioni diverse è da condannare.

federico delfino

Regione.  “Il gruppo della Lega in Regione Liguria si stringe attorno al Rettore dell’Università di Genova, Federico Delfino, oggetto di insulti e minacce durante il Senato Accademico, da parte di violenti, che hanno protestato contro la collaborazione dell’Università di Genova con diversi istituti accademici israeliani”. Lo dice in una nota il Gruppo Lega in Regione Liguria.

“Ogni forma di aggressione, fisica e verbale, volta a intimidire e a impedire il confronto democratico di idee e opinioni diverse – spiegano – è da condannare. Le università sono un luogo di confronto democratico, in cui gli studenti e gli accademici possono esprimere liberamente le proprie opinioni. Come ha ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’Italia guarda a Israele come Paese a noi vicino e pienamente amico, oggi e in futuro, per condivisione di storia e di valori”.

“Per questo abbiamo sottoposto un Ordine del giorno a tutti i gruppi del Consiglio regionale, per esprimere piena solidarietà al Rettore Federico Delfino per la grave aggressione ricevuta e condannare fermamente e incondizionatamente questa e ogni aggressione fisica e verbale, volta a intimidire e impedire il democratico confronto di idee e opinioni diverse. Siamo certi che tutti i gruppi lo sottoscriveranno, perché la democrazia è un valore comune da tutelare, indipendentemente dal colore politico”, concludono

L’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità del consiglio regionale. 

leggi anche
Angelo Vaccarezza Federico Delfino
Vicinanza
Contestazione al rettore di UniGe Federico Delfino, Vaccarezza: “Massima solidarietà, intimidazione mezzo di comunicazione dei vigliacchi”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.