Faccia a faccia

Pd Liguria, Marina Sereni a Savona per parlare di “Sanità bene comune”

"Riprendiamo da Savona il viaggio nella sanità ligure che coinvolge il Partito Democratico a tutti i livelli, scendendo nei territori e condividendo idee, progetti e bisogni"

marina sereni

Savona. “Riprendiamo da Savona il viaggio nella sanità ligure che coinvolge il Partito Democratico a tutti i livelli, scendendo nei territori e condividendo idee, progetti e bisogni con gli amministratori locali, le associazioni, i cittadini, che si battano per una sanità pubblica”, così il segretario del Partito Democratico Ligure Davide Natale in vista dell’incontro di giovedì 22 a Savona dove con il consigliere regionale e vicecapogruppo PD in Regione Liguria Roberto Arboscello e la responsabile sanità della segreteria nazionale Marina Sereni, incontreranno iscritti, cittadini, associazioni, amministratori e personale sanitario per affrontare i nodi della sanità savonese.

“Abbiamo voluto fortemente che con noi ci fosse Marina Sereni – aggiungono Natale e Arboscello – perché consapevoli del momento di difficoltà che la sanità attraversa in tutto il Paese, ma che in Liguria, a causa della pessima gestione della giunta Toti, i cittadini vivono in modo amplificato. Così piano nazionale e piano territoriale si incontrano per confrontarsi sullo stato in cui versa la sanità ligure a tutti i livelli”..

“Savona – commenta Arboscello – è uno di quei territori che più paga le carenze e le mancate promesse della giunta Toti in tema di sanità: dove assistiamo a continui annunci di inaugurazioni, come quello del Punto nascita del Santa Corona, la cui apertura è slittata addirittura nel 2025, cioè quando la programmazione del Piano socio sanitario, in cui era inserito, sarà già scaduta e la palla sarà lasciata in mano a chi verrà dopo questa giunta, che non è stata in grado di mantenere nemmeno le promesse programmate in un documento ufficiale. A Savona visiteremo l’Ospedale San Paolo; andremo a Pietra Ligure e concluderemo con un’iniziativa pubblica ad Albenga: abbiamo scelto questi luoghi, perché insieme alla Valbormida, dove torneremo a incontrare i cittadini, sono i luoghi simbolo di una sanità che non funziona e la dimostrazione di come più ci si allontani dal capoluogo e meno servizi vengono offerti ai cittadini. L’ospedale San Paolo di Savona è l’ospedale di riferimento della provincia, ma negli anni è stato indebolito e depauperato di servizi e personale. A Pietra Ligure ha sede un Dea di secondo livello sul quale pesa il ritardo abissale delle politiche di recupero strutturale e valorizzazione delle sue funzioni. Ad Albenga, invece, dove faremo un’iniziativa pubblica, si tocca con mano la privatizzazione della sanità ligure messa in atto da questo centrodestra, con un ospedale nuovo ed efficiente che Toti ha deciso di affidare a un partenariato pubblico-privato e di cui peraltro ad oggi non si ha alcuna notizia certezza”.

“Il sistema sanitario ligure a trazione Toti e Gratarola – conclude il segretario PD Liguria – sta creando una regione sempre più diseguale, dove si può curare solo chi può, gli altri o aspettano o rinunciano. Un problema che colpisce tutti i territori della nostra Regione con i cittadini che da Levante a Ponente fanno i conti con infinite liste d’attesa; sanità territoriale carente; pronto soccorso al collasso. Una situazione che denunciamo con decisione e che affrontiamo con proposte concrete che vanno dalla necessità, ormai non più rimandabile, dell’implementazione degli organici e gli incentivi al personale medico e sanitario per rafforzare la medicina territoriale e l’emergenza urgenza, servizi maggiormente in affanno e garantiti solo grazie a spirito di sacrificio e abnegazione da parte del personale sanitario. Servono investimenti sull’edilizia sanitaria che va realizzata con soldi interamente pubblici, per non gravare poi sulle spalle delle Asl. Chiediamo un cambio di passo e l’implementazione dei corsi di laurea per infermieri, tecnici e Oss. Come anche l’utilizzo dei fondi del Pnrr per l’acquisto dei macchinari, visto che solo il 50 per cento delle attrezzature acquistate con quei fondi è utilizzato e il restante giace inutilizzato. Tutte proposte che farebbero tornare la sanità ligure a essere un sistema pubblica e garantire a tutti le cure necessarie in tempi congrui”.

Il programma della giornata
– ore 15.30 a Savona: visita presso Ospedale San Paolo, saranno presenti, come in tutti gli incontri della giornata: Davide Natale segretario regionale PD, Roberto Arboscello consigliere regionale e vicecapogruppo PD in Regione e Marina Sereni Responsabile Sanità segreteria nazionale PD;
– ore 17.30 a Pietra Ligure: incontro con iscritti, operatori sanitari e delegati sindacali sanità;
– ore 19.30 cena;
– ore 21 ad Albenga, Iniziativa, “Sanità bene comune”, intervento del sindaco di Albenga Riccardo Tomatis.

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