Cairo Montenotte. “Non era una partita semplicissima, soprattutto su un campo non ideale per il nostro palleggio. I ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione e hanno meritato la vittoria. Ci sono stati gol di pregevole fattura e quello di Noah (La Rosa) mi fa piacere perché vuol dire che tutti stanno maturando”. Un 4-0 alla Sammargheritese che Riccardo Boschetto ha gradito per ampi tratti dei novanta tre minuti di gioco.
“Lo spirito è quello giusto, dobbiamo pensare che dobbiamo difendere in blocco tutti insieme“. Questo uno degli aspetti maggiormente sottolineati maggiormente dal tecnico piemontese dal suo arrivo in Val Bormida. E l’esempio perfetto potrebbe stare in Samuele Sassari, lo scorso anno punta centrale e che ora è impiegato nuovamente come esterno a tutta fascia. Una sorta di riadattamento alla “Mario Mandzukic“, con le dovute proporzioni, come pensò Massimiliano Allegri per la Juventus nella stagione 2016-2017: “Samuele si è messo a disposizione ed è la dimostrazione della sua intelligenza. Lo sta facendo ottimamente, trovando il gol sia oggi sia nella partita contro il Baiardo. Si tratta di un giocatore importantissimo per noi e sta crescendo a tanti altri ragazzi che stanno raggiungendo un ottimo livello. Per noi questa è una considerazione che ci teniamo stratta per il percorso del campionato”.
Boschetto vuole che la Cairese continui a mantenere il “paraocchi” per il prosieguo del campionato: “Gli altri non li guardiamo, dobbiamo guardare il nostro percorso, fatto di tante vittorie e con tre pareggi molto particolari alla ripartenza. Contro Arenzano, Serra Riccò e Genova Calcio potevamo vincere ma per delle nostre mancanze ci siamo allontanati da quelli che sono i progetti iniziali. Ciò non toglie che questa è una squadra che deve continuare il suo percorso di crescita per essere protagonista nella seconda parte di stagione. Vogliamo volare basso, stando con i piedi per terra. Domenica avremo una partita difficilissima contro una squadra che ha anche qualche ex importante. Dovremmo prepararla con la giusta mentalità“.
Dopo lo scontro diretto di andata contro l’Imperia, c’erano state delle dichiarazioni non propriamente positive sull’ambiente esterno gialloblù. Ora il tecnico sente sensazioni diverse: “Questa è una squadra che nel momento che supera le difficoltà, quando ha convinzione e sblocca le partite, invita all’applauso e che è spettacolare in taluni momenti spettacolari. Non abbiamo mai vinto con un solo gol di scarto, ma ne abbiamo fatti diversi. Ma a me interessa pesare i gol, non contarli. Per il pubblico è normale che può essere più divertente vedere fare giocate importanti ai propri giocatori”.