Cambio

Il “savonese” Gilberto Volpara lascia Primocanale e passa a Telenord

Per quasi 10 anni volto di Savona in tv, ha debuttato pochi giorni fa con una intervista a Fabio Fazio a ricordo del ceramista albissolese Giovanni Poggi

Gilberto Volpara

Savona. Gilberto Volpara, il noto giornalista televisivo per tanti anni attivo a Savona, lascia Primocanale dopo 19 anni e passa a Telenord. Un cambiamento “epocale” per il conduttore originario di Mignanego, nell’entroterra genovese, e una notizia per i savonesi che in questi anni lo hanno imparato a conoscere.

La vita professionale di Volpara infatti è iniziata proprio a Savona, dove dal 2004 al 2012 ha raccontato la provincia sui teleschermi, tra dirette di allerte meteo, dibattiti politici e servizi di colore. Dagli studi di corso Italia, davanti ai quali tanti savonesi si fermavano a leggere le notizie sul televideo o anche solo a curiosare osservando il conduttore e i suoi ospiti durante le registrazioni o gli stacchi pubblicitari, Volpara è diventato per quasi 10 anni il volto televisivo di Savona, l’anchorman che raccontava alla Liguria cosa succedeva sul nostro territorio. E non era raro incrociare il giornalista e il suo operatore mentre, a passo svelto, raggiungevano il luogo di un fatto di cronaca o una manifestazione.

Un tg dal forte sapore savonese, il Primogiornale di allora, nel quale capitava sovente di vedere la conduttrice Paola Gavarone (di Celle Ligure, oggi a IVG) dare la linea al “savonese” Volpara. Oggi, ironia della sorte, l’unica rappresentanza savonese in tv si trova proprio a Telenord, con una giornalista sul territorio (Gaia Cifone) e un savonese d’adozione alla direzione, Giampiero Timossi.

Volpara passò a Genova nel luglio 2012, quando l’editore Maurizio Rossi gli affidò, a soli 29 anni, la direzione dell’emittente. Una avventura durata poco, ma Volpara è rimasto in Primocanale trasformandosi negli anni da giornalista a conduttore televisivo, dando vita ad alcune delle trasmissioni più seguite. Due i fili conduttori: la cucina ligure da un lato, il dialetto dall’altro. In pochi anni Volpara è diventato uno dei conduttori più apprezzati, tanto da essere uno dei pochissimi giornalisti liguri a poter vantare un proprio fan club (con tanto di pagina Facebook).

E ora, dopo 19 anni, il trasloco nell’emittente avversaria, quella di Massimiliano Monti. Canale a cui Volpara porta in dote proprio i suoi due format più seguiti e i relativi ospiti fissi: il “cucinosofo” Sergio Rossi per la gastronomia, il presidente dell’Associazione “A Compagna” Franco Bampi per il dialetto. Le due trasmissioni hanno ovviamente cambiato titolo rispetto ai tempi di Primocanale: per le video guide del territorio Volpara prende il timone di “Benvenuti in Liguria”, trasmissione condotta in passato da Maria Teresa Ruta e Matilde Brandi, mentre tutto nuovo è “Scignoria”, dedicato alle tradizioni.

Anche il nuovo esordio di Volpara ha avuto, neanche a dirlo, chiare note savonesi: una intervista a Fabio Fazio a ricordo del compianto maestro ceramista di Albissola, Giovanni Poggi. Altrettanto scoppiettante il debutto di “Scignoria”, con una intervista in lingua genovese a Tullio Solenghi. Da lì il versatile conduttore ha spaziato in pochi giorni da un approfondimento legato all’alta Valpolcevera e alla Tavola Bronzea a storie di agricoltura, cucina, sport e curiosità, come le ricette d’elisir di due sorelle che vivono assieme e da sole (199 anni in due).

“Una sfida molto connotata dall’entroterra in cui sono nato e tuttora vivo – spiega il giornalista – Li è nata Telenord a metà degli anni ’70, di qualche chilometro più, Campomorone, è originario l’attuale direttore Giampiero Timossi e sempre da lì arrivano molti collaboratori delle due trasmissioni. Appuntamento il mercoledì sera con Benvenuti in Liguria e il giovedì sera con Scignoria sempre alle 20.30”.

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