Savona. “In tutto quest’ultimo anno ho riattivato con la Direzione di ARTE Savona, il confronto per discutere le problematiche relative agli immobili, partecipando alle discussioni per trovare una soluzione positiva, comune e costruttiva per tutti, per questo voglio pubblicamente ringraziare tutta la Dirigenza ed il Personale tutto di ARTE senza un coinvolgimento unanime tra Sindacato e ARTE non potremmo ottenere alcun risultato. I più importanti risultati che abbiamo ottenuto, grazie anche ai miei collaboratori, siamo riusciti a evitare delle problematiche difficili salvando da un possibile sfratto diverse famiglie. Anche se vi sono altri problemi che insistono sugli immobili di Arte, la pulizia delle scale, su questo delicatissimo problema ci siamo trovati con la direzione e noi sindacati unitariamente (SICET, SUNIA, UIL) per trovare una soluzione in merito, ma purtroppo la burocrazia non permette di muoverci, poi vi è il problema della manutenzione di questi immobili Arte a breve dovrebbero partire i lavori di ristrutturazione”. Lo ha detto il responsabile di Sicet Cisl Savona Edgardo Saini.
Il SICET si occupa di tutte le problematiche che riguardano la casa, di seguito in sintesi tutto quello che è nostro lavoro: come SICET, Contrattazione con Istituzioni Locali, Assistenza partecipazione ai bandi, Assistenza, consultazione e stipula comprensiva di registrazione contratti affitto, proroghe, e subentri, vertenze tra inquilini e ERP e proprietà privata, assistenza legale, attestazioni contratti concordati eseguiti da terzi. Tramite professionista iscritto in convenzioni con il Sindacato si svolgono anche tutte quelle richieste particolari inerenti a: Visure, Misurazioni, certificati energetici (APE), Ricerche presso la Conservatoria dei registri immobiliari, presso i Comuni, Certificati di terreni e compravendite, tutto l’elenco è consultabile presso il nostro ufficio di Savona.
“Le proprietà di ARTE si attesterebbero intorno alle 2.400 circa, di questi risulterebbero vuoti circa (200) di questi un numero elevato non possono essere assegnati a causa di vari problemi anche gravi, con molti danni subiti al loro interno. Per la risistemazione di questi alloggi la previsione di spesa varia tra i 30.000 e i 50.000 euro per immobile. ARTE Savona ci ha comunicato che sono iniziate le procedure riguardanti assegnazioni di nuovi alloggi a Savona e Bormida. Con l’amministratore unico di ARTE e di tutti i suoi dirigenti lavoriamo in sinergia affinché si possa trovare una soluzione soddisfacente a questa problematica, la mancanza di alloggi in Provincia ma non solo in pratica riguarda tutta la Regione, è un grossissimo problema che investe tutti, purtroppo gli investimenti promessi dal Governo sono stati bloccati, con la conseguenza a catena che coinvolge tutti”.
E prosegue: “Sono abbastanza fiducioso e anche, permettetemi la parola, anche orgoglioso, grato per i risultati che stiamo portando avanti, se pensiamo che sino a pochissimi anni fa con Arte avevamo delle difficoltà solamente per parlare, ora ci troviamo seduti intorno ad un tavolo per discutere e trovare soluzioni idonee alle varie problematiche, per questo devo ringraziare il mio staff che mi ha sopportato, ed anche l’amministratore unico di Arte. In quest’ultimo mese abbiamo iniziato una collaborazione anche con il Comune di Savona rappresentato dal Sig. Sindaco Dott. Marco Russo, gli Assessori presenti, (Di Padova Elisa Vice Sindaco, Silvio Auxilia Assessore Bilancio e Patrimonio, Ilaria Becco Assessore alla Pianificazione e rigenerazione urbana, Riccardo Viaggi Assessore al Welfare), collaborazione unitaria con le altre sigle sindacali di categoria (SUNIA e UIL) le rappresentanze delle confederazioni firmatarie degli accordi territoriali, incontro finalizzato alla creazione della Consulta per la casa, il cui scopo sarà garantire al Comune un supporto conoscitivo in merito alle problematiche connesse alla casa, in particola in ambito urbanistico e tributario permettendo un confronto costante tra le Associazioni, le Istituzioni che rappresentano i proprietari, gli inquilini, gli agenti immobiliari e gli amministratori dei condomini, la quale se tutto procederà, come speriamo, vedrà la luce fine autunno, sapremo darvene le giuste informazioni prima del suo inizio, tra le nostre richieste, una riduzione dell’IMU sui quei contratti di affitto a carattere commerciale”.
“Come referente per la Provincia di Savona per il SICET – ha concluso Saini -, ritengo essere una proposta positiva sotto tutti gli aspetti, ricordiamo che presso il tribunale di Savona si discutono mensilmente, da nostre informazioni, circa quaranta sfratti, la maggior parte, se non tutte queste procedure sono rivolte a famiglie coinvolte dalla crisi, con il continuo aumentare dei prezzi relativi alle forniture di beni essenziali quali luce gas, carrello della spesa, numeri che ci fanno paura con l’arrivo della stagione invernale, famiglie che non potranno supportare costi relativi al riscaldamento, con il risultato che vi sarà un drastico aumento di famiglie in difficoltà”.