Savona. “La vicenda del Ponte Ruffino ha dell’incredibile e se non fosse una tragedia ci sarebbe da ridere”. Lo dichiara, in una nota, il consigliere di minoranza del Comune di Savona Pietro Santi.
“Nel lontano dicembre del 2020 – spiega l’esponente dell’opposizione -, portai in giunta , in qualità di assessore ai lavori pubblici, la delibera che prevedeva lo stanziamento dei fondi necessari al ripristino e alla messa in sicurezza della struttura. Venne successivamente incaricato un professionista per la stesura del progetto. Nell’ottobre del 2021 subentrò la nuova amministrazione Comunale e da allora non si è più saputo nulla”.
“Possibile che gli attuali amministratori pur avendo da anni i fondi stanziati e disponibili non abbiano fatto nulla? È una domanda che ci poniamo in tanti. Il rischio è che peggiorando la situazione potrebbero venire meno le condizioni di sicurezza costringendo chi di competenza a chiudere il ponte con tutte le conseguenze e i disagi per i cittadini. Povera Savona!”, conclude Santi.